Dnipro, Markevych sbotta: "Non si può camminare in campo, l'Olimpico deve essere uno stimolo per tutti"

Un pareggio che fa infuriare Markevych. Lo 0-0 contro la penultima del campionato ucraino non è andato giù al tecnico del Dnipro che, nella conferenza post partita ha attaccato duramente i suoi giocatori. "Chi va in campo deve essere determinato. E’ troppo facile pensare che siamo il Dnipro e possiamo vincere su una gamba sola, quei giorni sono passati. Capisco che l’allenatore è responsabile di tutto, ma qualcuno cammina in mezzo al campo. Ma l’atteggiamento con cui abbiamo giocato nel primo tempo non rispecchia la squadra”. Tra quattro giorni c'è la quinta sfida del Girone G di Europa League, per la squadra ucraina rappresenta un dentro o fuori. Fare punti in casa della Lazio sarebbe l'unico modo per provare a qualificarsi per i sedicesimi: "Se i miei si sono risparmiati per la trasferta di Roma? Risparmiarsi non serve, c’era una partita e siamo venuti a giocare, bisognava vincere: non ci sono scuse. Se poi si pensa a cosa ci aspetta a Roma... Se i giocatori credono nel passaggio del girone? Lo spero, giochiamo all’Olimpico, se non sarà uno stimolo per giocare non so dove poter andare a giocare“.