ESCLUSIVA - Fiore e Corradi di nuovo insieme: "E' una grande emozione, la nostra Lazio era bella da vedere!"

La premiata ditta del gol. Stefano Fiore e Bernando Corradi, due simboli della cosiddetta banda Mancini. Una squadra piena di talento negli ultimi anni della dinastia Cragnotti, capace di conquistare un'indimenticata Coppa Italia ed insidiare le big per la lotta ai piani alti. Entrambi torneranno a calcare il prato dell'Olimpico questa sera, magari in coppia. Cross vellutato di Fiore ed incornata vincente di Corradi, bei tempi che furono. Gli inviati di Lalaziosiamonoi.it li hanno intercettati in esclusiva per un'intervista doppia.

Stasera gli ex gemelli del gol si ritroveranno in campo?

CORRADI: "Se giochiamo insieme, non so se ci hanno separato. Lo spero, di solito era divisa a metà, qualche palla la passavo io e qualcun'altra lui. Solo che lui sotto porta era un po' impreciso, a parte che i piedi dovrebbero esser sempre buoni".

FIORE: "Vediamo, ci proveremo".

Per quanto riguarda la condizione atletica?

CORRADI: "Bah, diciamo che ci manteniamo. A volte giochiamo a calciotto o a tennis, gli spazi si riducono, vediamo stasera".

FIORE: "Ci siamo mantenuti un po', ma chiaramente nel campo a 11 è sempre dura quando non giochi da tempo".

Che emozioni proverete davanti a 65mila laziali?

CORRADI: "I ricordi non si abbandonano, giocare davanti a 65mila persone fa sempre effetto. Eravamo abituati a un pubblico importante, adesso ci sono un po' di problemi, speriamo sia una serata di festa"

FIORE: "Sicuramente emozionante anche per la ricorrenza, il pubblico laziale ci ha sempre voluto bene, noi siamo rimasti molto affezionati ed è sempre una grande emozione".

Avete mai pensato che sareste entrati un giorno nella storia di questo club?

CORRADI: "Al di là di tutto anche se la nostra non è stata la Lazio più vincente, credo sia stata bella da vedere, eravamo un grande gruppo".

FIORE: "Sinceramente no, sapevamo di vestire una maglia gloriosa e importante e siamo stati orgogliosi di aver scritto delle belle pagine di Lazio. Purtroppo abbiamo vinto solo una Coppa Italia, ci sarebbe piaciuto restare per più anni per cercare di vincere qualcos'altro ma io sono molto contento lo stesso".