ESCLUSIVA - Minala, l'ag. chiarisce: "Nessun problema col mister, aspettiamo che venga reintegrato dalla società"

AGGIORNAMENTO ORE 17.50 - Per fare chiarezza su una vicenda spinosa, Lalaziosiamonoi.it ha intercettato l'agente del camerunense, Diego Tavano: "Ho avuto un confronto con il mister, non ha mai rilasciato quelle dichiarazioni. Per problemi societari Minala in questo momento non può allenarsi e mister Somma sa della sua importanza come giocatore. Noi al momento ci atteniamo alla decisione societaria, che è quella di stare fuori dal gruppo. Gli sviluppi di quello che avverrà da qui al prossimo mercato si vedranno col passare del tempo, non c'è nessun problema tra il giocatore e il nuovo allenatore. Joseph si sta allenando, si farà trovare pronto nel momento in cui il Latina gli darà la possibilità di reintegrarsi in gruppo. È solo una questione di tempo, non ci sono problemi di mancanza di voglia o di altro. È un non problema, mister Somma non ha mai detto che a Minala non va di allenarsi. È un discorso societario, vediamo se lo rimetteremo a posto, altrimenti guarderemo altrove per gennaio. Nessuna polemica col mister". 

Che fine avrà fatto Joseph Minala? E’ la domanda ricorrente dalle parti di Latina, ma che tocca inevitabilmente anche il mondo Lazio. Il camerunense è sbarcato alla corte pontina in prestito dai biancocelesti con diritto di riscatto pari a 3 milioni di euro. Dopo aver racimolato quattro presenze sotto la guida tecnica di Iuliano, Minala ora sembra essere uscito dai radar nerazzurri con l’arrivo di mister Somma. Il motivo? Lo spiega lo stesso tecnico in conferenza stampa: “Non l'ho mai allenato e non so che rispondere. Se i giocatori non si allenano, con me non giocano. Quando rientri ti rimetti in carreggiata, chi salta due allenamenti non gioca e si mette in coda”. Parole forti quelle dell’ex allenatore di Empoli e Grosseto. E alla domanda su un possibile scambio con la Salernitana (per molti prossima meta del centrocampista), Somma scherza e ipotizza: “Ci date Strakosha? Di Minala bisogna chiedere alla società”.