ESCLUSIVA Radiosei - A. Moretti: "Cerci per gennaio è l'ideale. 3-5-2? Troppo sacrificio per Anderson"

Pubblicato ieri alle 21.02
18.11.2016 07:35 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - A. Moretti: "Cerci per gennaio è l'ideale. 3-5-2? Troppo sacrificio per Anderson"
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© foto di Federico Gaetano

Dopo gli impegni delle nazionali torna il campionato; a Formello è già iniziata la preparazione della sfida contro il Genoa, con unico ancora assente all’appello Biglia, di ritorno oggi dal Sudamerica. Alvaro Moretti, direttore di Leggo, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per dire la sua sul momento biancoceleste: “Ad inizio stagione ho messo la Lazio tra il quarto e il settimo posto, anche se il suo  campionato deve sempre avere alla portata un piazzamento Champions. Nella squadra titolare ha 5-6 top player quindi i valori tecnici sono indiscutibili. In vista del mercato di gennaio deve essere fatto un ragionamento sul fatto che Keita rischia di essere assente per più di un mese: si deve cercare una scommessa importante, ideale sarebbe Alessio Cerci che ha le caratteristiche giuste e dentro ha il fuoco di chi vuole prendersi una rivincita. Non porterei il senegalese senza rinnovo fino a giugno, la situazione sarebbe molto difficile da recuperare. Ad un certo punto vanno fatte delle scelte anche impopolari: vedi Candreva che aveva scelto di andare via dalla Lazio, e se fosse rimasto non ci sarebbe stata l’esplosione di Anderson e Keita. Con i suoi soldi la Lazio ha comprato Bastos, che rappresenta un punto di forza”.

TATTICA E RESTO DELLA GIORNATA DI SERIE A - "Non mi fa impazzire l’idea che Inzaghi possa insistere con il 3-5-2, la Lazio ha un’identità con il 4-3-3 perché ha tre attaccanti molto forti. Felipe sa sacrificarsi, ma con la difesa a tre ho sempre l’idea di perderlo un po’. Keita ha una velocità che nel campionato, tranne Salah, non ha nessun altro, non ha un tiro potente, ma siccome è molto giovane può migliorare tanto. Anche Cristiano Ronaldo alla sua età era molto diverso da ora ed era un giocatore per caratteristiche simile al senegalese. Il clou della giornata è il derby milanese che dirà qualcosa di importante per la classifica. Se l’Inter perde diventa concreto il rischio di rimanere fuori dall’Europa. Per Pioli il debutto è di quelli da far tremare i polsi, ricorda il debutto di Papadopulo con la Lazio nel 2005". 

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