ESCLUSIVA Radiosei - Agostinelli avvisa: "Non si può passare da un sicuro terzo posto all'Europa League"

Pubblicato il 28/05 alle 19:35
29.05.2015 07:00 di  Francesco Tringali   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Agostinelli avvisa: "Non si può passare da un sicuro terzo posto all'Europa League"
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© foto di Federico Gaetano

“A Napoli ho avuto la fortuna di allenarci. Sono due piazze importanti, dove le pressioni le vai a cercare, ma la bellezza di questo mestieri. Ho allenato in piazze tranquille, ma il calcio vive di questa tensione”. E’ il parere di Andrea Agostinelli, doppio ex della sfida di domenica al San Paolo. Un match da dentro o fuori, l’ultima chiamata per i preliminari di Champions, Napoli e Lazio si giocano una stagione: “Loro sono molto arrabbiati – afferma l’ex allenatore ai microfoni di Radiosei. 98100 - , hanno richiuso gli ombrelloni, pensavano di esser fuori da tutto a dieci minuti dalla fine del derby, invece oggi hanno riacquisito l’ energie. In più il San Paolo sarà una bolgia. I giocatori saranno molto carichi, ma noi non saremo da meno. Non possiamo  passare da sicuri terzi all’Europa League”. In chiave tattica, invece:  “I partenopei si giocano tutte le possibilità, per la Lazio la difesa a tre potrebbe essere un’idea per chiudere le palle imbucate. Loro vanno molto sugli esterni, hanno Higuain e con i tagli a servire Gabbiadini o Mertens può essere letale. In attacco merita una chance Djordjevic, dopo il doppio palo con la Juve e il gol contro la Roma la sua freschezza fisica potrebbe servire. Proverei il serbo dall’inizio. Le partite vanno a giocate in novanta minuti, guai a fossilizzarsi sulle scelte iniziali, a fine campionato bisogna dare importanza anche a chi subentra nell’ultima mezz’ora. Giocarsi la Champions all’ultima giornata contro il Napoli a inizio stagione era una sogno”. Sul gesto di De Rossi, Agostinelli dice: “I gesti non mi piacciono, dispiace che l’abbia fatto uno di quei giocatori che professionalmente stimo. Questo non è da lui. Garcia? Attaccare con battute di poco gusto non fa parte dello show. Pioli ha risposto da gran signore, non serve essere di parte".