ESCLUSIVA Radiosei - Canovi: "Rosa ancora incompleta, Keita? Calenda di solito non commette questi errori"

23.08.2016 16:01 di Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Canovi: "Rosa ancora incompleta, Keita? Calenda di solito non commette questi errori"

Mercato e clima esplosivo, in casa Lazio tocca destreggiarsi tra la ricerca di un sostituto di Candreva e il caso-Keita. Intervenuto sulle frequenze di Radiosei, il procuratore ed esperto di mercato Dario Canovi, ha fotografato la situazione vissuta a Formello: "La Lazio ha fatto bene, ma la rosa non è completa, l'assenza di Candreva si fa ancora sentire. Ma ha rinforzato dove serviva. Cerci? E' un giocatore d'esperienza, collaudato, sa essere un buon riferimento. Ma la Lazio dovrebbe puntare sui giovani, all'estero ce ne sono molti che meriterebbero una possibilità. Keita? Il suo comportamento è errato, che rischia di non portare da nessuna parte, potrebbe rimanere alla Lazio senza prospettive di giocare. Il braccio di ferro è sempre sbagliato, a maggior ragione quando si inserisce il suo agente. Conosco Calenda, solitamente non commette questi errori, ma in questo caso lo ha consigliato male. Come si è comportata Wanda Nara. Questa situazione dimostra che Keita non abbia un senso di riconoscenza per chi lo ha allevato e messo in luce, però bisognerebbe evitare certe cose. Capisco che debba avere una rivalutazione economica, ma non è presentandosi agli allenamenti o dandosi malato che ci si dimostra professionali. Conoscendo la società, il rischio di finire fuori rosa c'è. E non è conveniente per il giocatore, nemmeno per la Lazio, ma per il ragazzo ancor meno. I club non pensano solo se tecnicamente un giocatore è bravo, pensano anche al carattere". Sui terzini: "Lukaku non l'ho visto molto, Patric non mi è sembrato un grande giocatore. Aspettiamo di vederlo, il primo anno in Italia non è facile, non dovessero andare se ne riparlerà a gennaio. ma sarei partito con Konko". Il procuratore ha poi proseguito soffermandosi su Simone Inzaghi: "Pur considerando Bielsa un ottimo allenatore, penso ancora che gli italiani siano i migliori. Mi auguro che Inzaghi confermi la mia tesi. Già il fatto che abbia avuto il coraggio di far esordire un ragazzo come Lombardi mi piace"Poi, su Balotelli: "Credo che abbia mancato il bersaglio troppe volte. Ma se decidesse di fare e di ragionare da professionista, sarebbe un ottimo giocatore, anche se non mi ha mai fatto impazzire. Ci penserei mille volte, anche perché l'ingaggio è notevole". Infine, un commento sul capitano laziale: "Biglia è un grande giocatore, quello che può fare la differenza. Credo che la Juventus possa fare con quello che ha, non penso abbia bisogno di prendere l'argentino".