ESCLUSIVA Radiosei - Ceccarelli amaro: "Non sono soddifatto di come mi hanno gestito"

Pubblicato il 2/9 alle ore 22
03.09.2014 07:16 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Ceccarelli amaro: "Non sono soddifatto di come mi hanno gestito"
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© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com

Doveva essere l'ultimo giorno utile per sfoltire la rosa, così non è stato. Pioli lavorerà con 30 giocatori, un numero macroscopico se contiamo che i biancocelesti saranno impegnati soltanto su due competizioni. L'unico che nella giornata di ieri ha salutato la Capitale è Tommaso Ceccarelli, ex Primavera biancoceleste, ceduto a titolo definitivo per 150mila euro in Lega Pro a L'Aquila, dove ritroverà l'altro ex biancoceleste Perpetuini. Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex fantasista di Lanciano e Feralpi Salò ha svelato i retroscena della giornata di ieri: "Sono arrivato all'Ata alle 15. Non ho subito ben capito cosa stesse succedendo. In un primo momento ho pensato ad un rinnovo visto che non potevo essere ceduto in prestito perché andavo in scadenza nel 2015, invece poi è arrivata la cessione a titolo definitivo all'Aquila. Non ho parlato con Tare direttamente, ma solo con il mio procuratore. La società non puntava su di me, pertanto andare a giocare altrove è stata la scelta migliore". Un passato travagliato quello di Ceccarelli, ceduto più volte in prestito tra Lanciano e Juve Stabia e falcidiato dagli infortuni: "Quando sono andato al Lanciano in prestito ho subito avuto un infortunio. Poi la formula non era favorevole, visto che si parlava di un prestito secco, così come nella Juve Stabia. Poi alla Feralpi Salò sono riuscito a rilanciarmi". Ora il momento l'opportunità di una nuova avventura: "Sono felice, come lo sono i miei familiari. Può essere un nuovo inizio per la mia carriera e spero di fare il definitivo salto di qualità. Ho sempre giocato come esterno a destra nel 4-3-3 o dietro le punte. Ho parlato con Pagliari (tecnico de L'Aquila, ndr) e so di avere la sua fiducia. La Lazio Primavera? Sono stati anni bellissimi. Ci sono state delle situazioni meno divertenti ma a partire dalle giovanili fino al ritiro con la Prima squadra, conservo sempre dei bei ricordi". Poi sui rapporti con la società biancoceleste: "Non sono soddisfatto di come mi hanno gestito più che altro, ma non voglio fare una polemica inutile. Le cose sono andare così e va bene. Tornare un giorno? L'obiettivo adesso è riuscire ad arrivare ad alti livelli, è ovvio che tornare all'Olimpico come giocatore sarebbe olio massimo". Chiosa finale sulla Lazio di Pioli: "Ho visto solo l'ultima gara contro il Milan, una partita molto sfortunata. Keita? Sembra che sia in Serie A da una vita. Ha una grandissima personalità, un talento vero. La Lazio ha una buona squadra, non so sinceramente dove possa arrivare. I nostri obiettivi con L'Aquila? Provare a rientrare nelle 4 squadre per i Play-off e migliorare le prestazioni dell'anno scorso".