ESCLUSIVA Radiosei - Cristiano Sandri: "Oggi un evento importante per ricordare Gabriele!"

Pubblicato ieri alle 19:23
20.09.2014 08:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Claudio Cianci-Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Cristiano Sandri: "Oggi un evento importante per ricordare Gabriele!"

Sono passati quasi sette lunghi anni da quel maledetto 11 novembre, ma la tragedia di Gabriele Sandri rimane ben impressa nella memoria dei tifosi biancocelesti e non. Una vicenda controversa e difficilmente comprensibile, che ha lasciato un segno indelebile. Non si dovrebbe mai morire per seguire la propria passione, non si può accettare la morte di un ragazzo la cui unica colpa è stata quella di andare a sostenere la Lazio: “Commerciante, nato a Roma, inizia a coltivare la sua passione per la musica in piena era rave. Il suo primo disco lo compra a 13 anni. I suoi vinili comincia a farli girare nei sabati pomeriggio della capitale. Nel 2002, la prima stagione estiva in Costa Smeralda”, si presentava così Gabbo nel suo blog. Una vita fra la musica e la Lazio spezzata tragicamente, una giovinezza scivolata via troppo presto. Nella giornata di domani si disputerà il 'Memorial Sandri', un triangolare organizzato dalla Lazio Calcio a 5 per ricordare Gabriele. Per parlare dell'evento, di Lazio e delle future attività della "Fondazione Gabriele Sandri" è intervenuto ai microfoni di Radiosei il fratello di Gabriele, Cristiano Sandri.

Ti piace questa Lazio?

"Ho visto la partita con il Milan, è stata molto deludente. La gara giocata domenica scorsa è stata positiva per l’intensità. Abbiamo qualche buona individualità, speriamo di raggiungere l’obiettivo prefissato, ossia l’Europa".

Tra poco sarà il compleanno di Gabriele, domani alle 15:30 in via del Baiardo ci sarà un evento importante per commemorare Gabriele, verrà consegnata una maglia speciale…

“Come tu sai la riceveremo con grande gioia, ho voluto mantenere questo segreto anche con i miei genitori. Penso che domani ci sarà anche mia madre. Abbiamo accolto positivamente l’iniziativa della Lazio Calcio a 5. Come voi sapete martedì prossimo Gabriele avrebbe dovuto compiere 33 anni. Domani sarà un giorno importante. Ringrazio il presidente della Lazio Calcio a 5 per l’iniziativa”.

Cosa farà quest’anno la Fondazione?

"Quest’anno dovrebbe essere un anno di svolta. Nell’ultimo consiglio di amministrazione abbiamo deciso di dare una sterzata, abbiamo messo tempo e fatica per creare la Fondazione. E’ normale che nel corso del tempo abbia suscitato meno interesse. Però è una fondazione importante per molte persone. Quest’anno sarà fondamentale per dar vita ad un progetto che abbiamo ideato insieme alla Regione Lazio che partirà a breve. Si tratterà di un contest che sarà indirizzato alle scuole medie inferiore, che coinvolgerà Roma e provincia. Vogliamo insegnare che il calcio è un mondo dove c’è cultura. Vogliamo mandare un messaggio positivo riguardo al tifo. Reprimere non appartiene alla nostra fondazione, nel nostro piccolo possiamo aumentare l’educazione sportiva dei ragazzi".

Oltre ad essere tifoso della Lazio sei un buon avvocato: cosa ne pensi del decreto Alfano sulla sicurezza negli stadi?

"Sono contrario, è una sorta di abominio giuridico. Quando reagisci di pancia e non riesci ad avere una visione d’insieme sbagli. Chi un minimo è un conoscitore e conosce queste legislazioni sa bene che non hanno risolto il problema degli stadi ma hanno spostato le difficoltà nelle zone limitrofe. C’è un particolare che non viene sottolineato: una normativa UEFA prevede un ufficio preposto ad un contatto con le tifoserie, cosa che non Italia non c’è".