ESCLUSIVA Radiosei - Grandesso (Gazzetta della Sport): "Lazio superiore al Nizza, ma occhio a Balotelli"

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Grande attesa per la trasferta di Nizza. Saranno ben 1700 i tifosi biancocelesti ad accompagnare la Lazio in Francia. Un record per l’Allianz Riviera, pronta ad ospitare una sfida che potrà dire molto per la conquista del primo posto del girone. Per fare il punto sulla squadra di Lucien Favre, in esclusiva sulle frequenze di Radiosei, è intervenuto Alessandro Grandesso, corrispondente della Gazzetta dello Sport in Francia: “Il Nizza è al limite della crisi con 5 sconfitte in 9 partite. Non si vede più la squadra dello scorso anno capace di travolgere qualsiasi avversario. O perlomeno si vede solo a tratti. In estate ci sono stati tanti cambiamenti, compreso il passaggio al 4-4-2 che non sta dando stabilità. In ottica Lazio Favre potrebbe giocarsi anche qualche altra carta tattica. Il grande interrogativo è sull’utilizzo di Sneijder, arrivato tardi e fuori forma. L’olandese si è infortunato e non ha seguito un percorso regolare. Schierarlo sarebbe un azzardo, ma anche una scommessa: dietro gli attaccanti può inventare qualcosa”.

LIMITI E PROGETTO - “I limiti sono quelli visti col Napoli. La difesa è lenta con Dante, giocatore d’esperienza, che può esser preso in velocità. Anche gli altri difensori non sono ottimali come Souquet che spinge, ma ha lacune difensive. Inoltre a centrocampo, punto forte dello scorso anno vecchio, Seri sta risentendo del mancato trasferimento al Barcellona. Non sta giocando come l’ultima stagione quando ogni pallone che toccava diventava pericoloso”. Contro la Lazio due progetti diversi a confronti: “Qualsiasi parallelo con la Lazio è azzardato: il Nizza ha la metà del budget e una storia meno gloriosa. Non è una squadra programmata per giocare nei primi posti, nei piani alti della classifica resta un’eccezione. L’accesso in Europa rappresenta un exploit. La Lazio invece non è da Scudetto, ma è un club che lotta sempre per le prime cinque posizioni. La scorsa settimana comunque ha inaugurato un nuovo centro molto moderno. Stanno progredendo a livello di infrastrutture e hanno buone carte per sviluppare un progetto iniziato cinque anni fa e sviluppatosi velocemente. È una squadra di provincia che con campagne interessanti e giocatori giusti come Balotelli, Sneijder o Ben Arfa ha raggiunto traguardi inattesi”.

EUROPA E BALOTELLI - “Il Nizza sta facendo bene in Europa League, sfruttando l’esperienza del tutto negativa dello scorso anno. L’atteggiamento ora è diverso e si è visto nelle prime due partite”. Balotelli è l’uomo più atteso: “Il Balotelli di inizio stagione è molto presente, leader e decisivo con 5 gol su 5 da titolare. Sono numeri importanti, è un giocatore che può impensierire qualsiasi difesa in Ligue 1 o Serie A. È un giocatore che cerca il riscatto in chiave italiana e vorrà mettersi in luce per far parlare di sé nel modo migliore. Glielo auguro vista anche la situazione dell’Italia in questo momento”.

IL CONFRONTO CON LA LAZIO - “In casa il Nizza può proporre cose interessanti e mettere in difficoltà la Lazio. La squadra di Inzaghi avrà però l’atteggiamento giusto. Bisognerà vedere il turnover, ma i biancocelesti hanno molta più qualità da esprimere. La Lazio sarà accolta come una squadra importante del campionato italiano. Il fatto di aver battuto la Juventus le ha dato più visibilità anche se non è tra le squadre di cui si parla di più. Per il Nizza è una sfida per crescere in campo europeo”.