ESCLUSIVA Radiosei - Pulici su Felipe Anderson: "Credo molto in lui. Quando partì Hernanes..."

 A Milano per il terzo successo consecutivo, battere l’Inter per consolidare il terzo posto in classifica. In vista dell’ultima gara annuale, Pioli chiede una prova di forza ai suoi, vincere significherebbe proiettarsi in orizzonti più che positivi. Felice Pulici però, rimane cauto, preferisce non guardare la classifica a questo punto del campionato: “Credo che se andasse male la partita di Milano, anche l’Inter rientrerebbe nella corsa al terzo posto - dice ai microfoni di Radiosei -. A me non interessa la classifica, in un campionato del genere può variare completamente da un momento all’altro. Adesso facciamo dei calcoli limitati, manca una partita prima della sosta, poi arriverà il mercato”. E’ proprio il mercato l’argomento scottante affrontato dallo storico portiere biancoceleste: “Ad altri interessa, altri non se ne curano per niente. Io ho la paura che per noi quello di gennaio sia un mercato limitativo. Metterei in uscita qualche esubero ed individuare qualche giocatore in difesa. La gestione dell’attuale dirigenza è quella di rimanere in certi parametri però…”. In chiusura un breve cenno sul giocatore del momento, Felipe Anderson: “Io credo molto in un giovane come lui. Dopo la cessione di Hernanes chiesi a Reja se il brasiliano potesse essere un sostituto all’altezza, rispose di no, lo vedeva più come esterno. In realtà io l'ho sempre considerato un trequartista”.