ESCLUSIVA Radiosei - Savini: "Cavanda in uscita, Keita ha sofferto il carico di lavoro! E su Baniulis..."

Pubblicato il 30/07 alle 20:21
31.07.2014 07:12 di Davide Capogrossi Twitter:    vedi letture
Fonte: Davide Capogrossi- Lalaziosiamonoi.it
ESCLUSIVA Radiosei - Savini: "Cavanda in uscita, Keita ha sofferto il carico di lavoro! E su Baniulis..."

Il mercato della Lazio prende quota, tra movimenti in entrata e in uscita. Il club ha appena ufficializzato l'acquisto di Stefan de Vrij, è in cerca di un ulteriore centrale per formare la coppia difensiva del nuovo corso. Non solo ingressi. Tare sta lavorando per diverse situazioni in uscita, Pioli è stato chiaro. La rosa non deve essere troppo ampia, la Lazio non giocherà nelle coppe e non è semplice dar spazio a tutti. Luis Pedro Cavanda è in partenza, piace ad un paio di club tra Premier League e Bundesliga. Il suo agente Ulisse Savini sta lavorando per trovare una nuova maglia al belga-angolano, come ha spiegato ai microfoni di Radiosei 98.100: "Ha varie possibilità, fino ad adesso i vari club hanno parlato solo di prestito con diritto di riscatto, ipotesi non contemplata ne da noi ne dalla Lazio, vogliamo andar via a titolo definitivo. Non si è concluso niente per questo motivo. Amburgo, Sunderland e West Ham, situazioni in cui manca la formula giusta del trasferimento. La Premier League rimane l'obiettivo principale, anche l'Amburgo è una piazza importante". Cavanda è parso piuttosto nervoso in ritiro, la sua avventura alla Lazio è giunta al capolinea, idea condivisa da ambo le parti: "Sapevamo da inizio stagione che non entrava nel progetto tecnico, avevamo accettato questa condizione. Avevamo rinnovato forse neanche troppo convinti. Speravo di concludere queste situazioni prima, per dargli la tranquillità e la possibilità di andare in ritiro con la nuova squadra. L'obiettivo è trovare una soluzione il prima possibile. E' un ragazzo sensibile, soffre queste situazioni, lo rendono molto nervoso e forse neanche troppo concentrato sul suo lavoro". Savini cura gli interessi anche di Keita Balde Diao, il nuovo astro nascente del firmamento biancoceleste. L'ex canterano del Barcelona è l'oggetto del desiderio di mezza Europa, ma la Lazio non ha alcuna intenzione di privarsene. Il giocatore è stato oggetto di qualche critica per le prestazioni nelle amichevoli di Auronzo, Savini si veste dei panni di avvocato difensore: "Ho parlato speso con lui, ha svolto un lavoro più pesante rispetto allo scorso anno. Questa cosa non lo rende abile in maniera continuativa nelle sue giocate. L'anno scorso fece un grande ritiro e poi iniziò la stagione in Primavera. Ci credo poco a queste amichevoli estive...". Il manager non ha dubbi, non è un problema psicologico ne ovviamente tecnico, ma riguarda le aspettative dell'opinione pubblica dopo una grande stagione da matricola: "L'anno scorso era un po' una sorpresa, ma alla luce delle sue prestazioni si aspettano tutti qualcosa in più, che sia in grado di fare la differenza. Non credo sia un problema psicologico, ha grande personalità e non soffre queste pressioni. Inoltre mi parla molto bene nel mister, soprattutto nel rapporto con i ragazzi, è molto comunicativo". Savini ha portato in prova alla Lazio un giovane attaccante classe '97 lituano, tale Edvinas Baniulis, elemento di prospetto dello Zalgiris Kaunas: "E' un centravanti  molto fisico - spiega l'agente - classico attaccante di quelle zone. Non è molto veloce, ma abbina al fisico una discreta tecnica. E' l'attaccante dell'Under 19 lituana, ha giocato in under 21 e anche 4 partite in prima squadra. Va valutato , non è Ibrahimovic, ma nel suo Paese è sempre risultato tra i migliori. Doveva andare alla Sampdoria, la Lazio è sempre attenta a queste situazioni, siamo in fase di valutazione ma siamo abbastanza ottimismi. Ho parlato con Tare, una cosa messa insieme all'ultimo momento, pensavo andasse allo Sporting Lisbona. E' un po' alla Mario Gomez, ha bisogno di una squadra che gli gioca intorno, di cross, sa proteggere e far salire la squadra". Savini ha concluso il suo intervento su Cristopher Oikonomidis, polivalente centrocampista classe '95 che ben si è comportato anche in ritiro con la prima squadra da esterno alto: "E' un ragazzo fantastico, piace molto alla dirigenza. Ha le caratteristiche del giocatore moderno, fisico e una buona tecnica di base. Riesce a essere più continuo dei talentuosi. Nasce numero 10, penso sia più una mezzala di centrocampo offensiva. Prestito? Rimane alla Lazio e farà la spola tra prima squadra e Primavera, per evitare di andare in piazze con poco spazio".