Fabiani (ds Salernitana): "Sprocati ha i colpi del grande giocatore. Jallow? Non passerà per la Lazio"

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Mattia Sprocati è ormai a tutti gli effetti un giocatore della Lazio. A partire dal ritiro estivo di Auronzo di Cadore avrà la possibilità di farsi conoscere dalla sua nuova squadra e dal pubblico biancoceleste. Intanto un primo identikit del giocatore lo delinea Angelo Fabiani, direttore sportivo della Salernitana, intervenuto oggi ai microfoni di Avanti Lazio (rubrica curata dalla redazione de Lalaziosiamonoi.it). Ecco cosa ha detto ai microfoni di Rmc Sport: "Sprocati ha i colpi del grande giocatore, se trova continuità nei 90 minuti è devastante. Tare ha dimostrato ancora una volta di avere l'occhio lungo. A livello caratteriale è importante che riesca ad approcciarsi bene al match. Ora dovrà dimostrare tutto il suo valore in un mondo diverso e in una categoria diversa. Con noi ha giocato nel 4-3-3 e nel 3-5-2: lui è bravo negli ultimi 20 metri, è uno che vede la porta e ha un’ottima gamba".

LA TRATTATIVA - "Uno dei proprietari della Salernitana è Lotito e qualche partita di Sprocati l’ha vista e poi c'è Tare, al quale non sfugge niente. Quindi la trattativa è andata avanti in modo graduale. La situazione poi si è evoluta rapidamente quando diverse squadre, come il Genoa, si sono interessate al giocatore".

JALLOW - "Al di là del fatto che Lotito detiene il 50% delle quote della Salernitana, c’è da dire che le due società camminano per proprio conto, ognuna con la propria mentalità. Tra i due club c’è il massimo rispetto. Detto questo, se Jallow arrivasse a Salerno non lo farebbe passando per la Lazio. Ho parlato con il suo procuratore e abbiamo nominato esclusivamente la Salernitana. C’è già un accordo, stiamo attendendo che rientri dalle vacanze per affrontare il discorso relativo al contratto".

SU STRAKOSHA - "Tra i pali è uno dei migliori in Europa. È giovane e bisogna dargli il tempo di crescere, del resto il ruolo del portiere è delicato. Ritengo, però, che lui già quest’anno abbia fatto delle cose straordinarie. Lo stesso vale per Luiz Felipe, che quando gioca sulla sinistra è devastante. Sono dei ragazzi che hanno un futuro già assicurato, sono dei predestinati. Mi fa piacere sentire che sono alte le quotazioni di Strakosha, ma credo che la Lazio difficilmente lo lascerà partire".

GIOVANI PROMESSE - "Chi ha del potenziale? Faccio subito il nome di Rossi, perchè ha delle qualità straordinarie, una forza fisica impressionante. Esploderà come giocatore e lo stesso vale per Palombi. Sono due ragazzi che vanno seguiti perché nel dna hanno qualcosa di davvero valido".