Filippini e Lombardi, l'ag.: "Basta giudizi definitivi, stanno giocando poco ma non è colpa loro"

28.10.2014 11:54 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Lalaziosiamonoi.it
Filippini e Lombardi, l'ag.: "Basta giudizi definitivi, stanno giocando poco ma non è colpa loro"

“Oggi voglio prendere spunto per incoraggiare alcuni miei ragazzi che definisco importanti e di assoluta prospettiva e che in questo momento stanno vivendo alcune difficoltà, dovute soprattutto al dato anagrafico o al poco impiego in campo". Così l’agente FIFA Danilo Caravello, intervenuto al portale tuttomercatoweb.com per fare il punto su alcuni dei suoi assistiti. In particolar modo ha preso in esame il momento negativo di Lorenzo Filippini e Cristiano Lombardi. Le due giovani aquile biancocelesti, rispettivamente in forza al Bari e al Trapani, non riescono a trovare il giusto spazio per imporsi. Caravello invita a non dare giudizi affrettati, crede nell'exploit di queste due promesse frutto del vivaio biancoceleste.

Si riferisce a qualcuno in particolare?

"In primis a Lorenzo Filippini che lo scorso anno e stato giudicato uno dei primi tre difensori mancini (può giocare indifferentemente sia centrale che laterale) della categoria Primavera, guadagnandosi addirittura la convocazione per il ritiro da protagonista con Pioli quest'estate. Ha avuto una serie di richieste sia dalla Serie B che dalla Lega Pro finendo per accettare la corte insistente del Bari e di mister Mangia, da sempre ritenuto il top per la crescita di un giovane. Oggi siamo ancora a digiuno di presenze e senza minutaggio, ma essendo un classe 95 alla prima esperienza tra i professionisti lontano dalla Lazio avevamo sicuramente messo in preventivo un iniziale momento di difficoltà. Lui sta facendo di tutto per potere avere le sue chance, ma mi dà fastidio leggere su alcuni siti giudizi già definitivi o non veritieri sulle qualità e sulla prontezza del ragazzo. Bisogna aspettare per giudicare i calciatori dopo così poco tempo, soprattutto se parliamo dei giovani. La loro crescita può e deve avvenire con costanza e pazienza, non trovo rispettoso giudicare un giovane se ancora non ha mai messo piede in campo, diamogli prima modo di poter dimostrare e poi si può giudicare".

Lei cura gli interessi di un altro giovane di talento come Cristiano Lombardi. 

"È un attaccante esterno, anche lui classe 95 e tra i migliori giovani dello scorso anno. A Trapani, dove lo hanno accolto tutti benissimo, sta lavorando bene e sta crescendo molto. Ora aspettiamo che mister Boscaglia gli dia la chance giusta per poterla sfruttare a nostro favore. Mi preme anche parlare di altri due giovani come Francesco Vicari e Jacopo Manconi, due classe 1994 e Nazionali Under 20 titolari che a Novara stanno vivendo un inizio stagione non facile e pieno di contrattempi dopo che lo scorso anno erano stati protagonisti importanti e titolari in Serie B. Sono certo che anche loro lavorando duro ogni giorno sul campo e fuori riusciranno a convincere mister Toscano a dargli di nuovo fiducia per poter rispondere sul campo e tornare protagonisti come sanno fare e come meritano anche perché sono e restano un patrimonio del Novara che va comunque salvaguardato e messo nella giusta attenzione e considerazione".