FINAL EIGHT PRIMAVERA - Non solo Simone, in tribuna c'è Pippo Inzaghi: "Gara equilibrata, spero vinca mio fratello..."

07.06.2014 21:03 di Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
FINAL EIGHT PRIMAVERA - Non solo Simone, in tribuna c'è Pippo Inzaghi: "Gara equilibrata, spero vinca mio fratello..."
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AGGIORNAMENTO ORE 22:05 - Raggiunto dai microfoni di Rai Sport1 il tecnico della Primavera rossonera ha espresso poi il proprio punto di vista sulla gara: "Sono contento di essere qui a vedere questa partita che reputo molto equilibrata. Sono due grandi squadre che meriterebbero entrambe di accedere in finale, il Toro per il campionato che ha fatto e la Lazio perché ha disputato anche lui una grande stagione vincendo la Coppa Italia. Una andrà per forza a casa ma rimarrà comunque tutto quello che di buono hanno fatto fino adesso. A mio fratello mancheranno dei giocatori come Lombardi e Minala che hanno fatto la differenza tutto l'anno ed è molto dispiaciuto di questo perché avrebbe voluto giocare questa gara al completo. Sono qui da spettatore anche se spero che vinca ovviamente mio fratello. Il mio Milan? Abbiamo forse dato tutto a Viareggio portando a casa un trofeo per noi importantissimo. Poi abbiamo perso alcuni giocatori e non siamo riusciti ad arrivare fin qui. La nostra stagione rimane comunque molto positiva, peccato però perché anche qui avremmo fatto la nostra figura".

Da Inzaghi a Inzaghi, strade che da sempre si sono intrecciate in passato e che rischiano di farlo ancora in futuro. Se da un lato Pippo sembra ormai prossimo a sedere sulla panchina rossonera, stando alle voci di mercato, anche il più piccolo di casa Inzaghi, Simone, rischia di compiere il grande salto in Serie A come allenatore della Lazio. Il presente però dice Final Eight e pone i biancocelesti davanti al difficile scoglio Torino. Un sostegno particolare per Inzaghino che però non mancherà proprio da parte del fratello Pippo, anche lui presente in tribuna allo stadio R. Neri di Rimini. E chissà se le strade dei due tecnici potranno di nuovo incrociarsi tra qualche mese, nei campi di Serie A?