FOCUS - Un Loco en Roma: la stampa internazionale impazzisce per Marcelo Bielsa

Folle, visionario, idealista. Minuzioso, quasi maniacale. La sintesi spagnola regala quattro lettere: “loco”. Il pazzo. Prego leggasi: mai banale, né tantomeno ordinario. A volte ossessivo: sembra che a diluire i tempi, prima di quel fatidico sì, sia stata la scrupolosa analisi di tutte le gare della Lazio della scorsa stagione. Il nastro che gira e gira, vagliato attentamente prima di decidere. Un genio ermetico, uno da poche parole. Anzi, pochissime: dall'Argentina i giornalisti avvertono i colleghi italiani, tentare di scucirgli parole di troppo è una causa persa. Manca ancora l'annuncio da parte del club biancoceleste, la firma è stata apposta, l'inchiostro della stampa è un fiume e racconta l'epopea di Bielsa, prossimo ad accasarsi con la Lazio. Il tecnico argentino è uno di quei personaggi che accendono improvvisamente riflettori, al proprio passaggio. Un fattore naturale, catalizzatori di attenzione senza il bisogno di troppi giri di parole. Parla l'esperienza, meno aleatoria del verbo: gli scarpini sfilati quasi subito dai piedi, una carriera da giocatore stroncata dalla consapevolezza che la strada fosse un'altra. Una scelta di coscienza, che quando titilla tocca starla a sentire: la svolta, appena venticinquenne, gli albori di una carriera che inutilmente si ribadirebbe. Protagonista silenzioso, metodico, eccentrico: scegliere come palcoscenico Roma significa accendere i riflettori sulla Città Eterna. I primi effetti della cura Bielsa: un ritiro estivo che si preannuncia più brioso dei trascorsi, una ventata di prestigio che conduce dritta alla prossima stagione. La stampa mondiale impazzita, mentre ricomponeva i tasselli di un mosaico, prefigurando la prossima tappa del viaggio del Loco. Poi la soluzione. Marcelo Bielsa, la città di Roma, la Lazio: tutto dentro la stessa cornice.

UN LOCO EN ROMA - Il tempo che intercorre dalla firma sul contratto, annunciata dal portale Tyc Sport, e la diffusione della notizia è appena un attimo. Rimbalza: dall'Argentina, fino all'Italia, la Francia, toccando Spagna, Inghilterra, viaggiando in Turchia. L'attenzione della stampa internazionale fissa Marcelo Bielsa e la sua scelta romana: un contratto annuale da 2.8 milioni, che significa anche innescare la miccia in previsione della finestra di mercato. In Francia, patria dell'Olympique Marsiglia, da cui si dimetteva un anno fa, la stampa rispondeva due giorni fa a chi chiedeva dove si sarebbe seduto il Loco, dopo una stagione libero da ogni club. L'Equipe titola: “Marcelo Bielsa ha accettato l'offerta della Lazio”. La patria argentina si sbizzarrisce, la cassa di risonanza è amplificata, il titolo è sempre lo stesso: “El Loco sarà il nuovo allenatore della Lazio”. Dalla Spagna, come nel paese d'Oltralpe, l'accordo stretto tra il mister e la Lazio viene seguito senza trascurare i possibili risvolti di mercato, monitorando i vecchi pallini e conoscenze dell'ex ct di Argentina e Cile: da Llorente a Isla, che il tecnico ha conosciuto proprio nella selezione cilena, passando per le esperienze francesi, che ricollegano Thauvin e Yedder a Marcelo Bielsa. Un Loco a Roma: sembra il titolo di un film datato, uno di quelle vecchie pellicole in bianco e nero. Siamo solo ai titoli di testa, ma già una cosa è chiara: i riflettori si sono accesi e illuminano la Città Eterna, Marcelo Bielsa, la Lazio. Tutto nella stessa cornice.