Garics: "Lazio superiore al Salisburgo. I torti arbitrali? Naturale pensare male…"

Pubblicato il 16/03 alle 20:55
17.03.2018 06:50 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Garics: "Lazio superiore al Salisburgo. I torti arbitrali? Naturale pensare male…"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

La Lazio si gode il passaggio ai quarti di Europa League e comincia a pensare al Bologna. L’urna di Nyon nel frattempo ha rivelato il prossimo avversario nella competizione continentale, il Salisburgo. Il difensore austriaco ex Bologna Garics ha parlato di entrambi gli incroci ai microfoni di Radio Incontro Olympia: “Per i giocatori del Salisburgo giocare contro la Lazio offre uno stimolo in più per fare bella figura ed essere notato da una società importante. La Lazio ha maggiore qualità degli austriaci, un livello superiore rispetto a quello dei prossimi avversari. La filosofia della società è quella di raccogliere i giovani più bravi d’Austria, facendo leva sulla formazione e sull’educazione. Così facendo si ha l’opportunità di giocare, fare esperienza e crescere. Nel frattempo in parallelo sono state create le realtà controllate dalla Red Bull a New York e a Lispia per avere sinergie. I giocatori di maggiore talento però vengono girati in Germania. La Lazio dal sorteggio è obbligata a vincere, mentre il Salisburgo non ha nulla da perdere”.

GOL DI TACCO DI IMMOBILE - “Ciro ha questi colpi. Già all’inizio della carriera aveva fatto intravedere certe giocate. Serve anche un pizzico di fortuna, però se dentro non si ha la follia di pensare una giocata del genere e di provarci, non si può mai realizzare”.

BOLOGNA - “Dopo aver vinto in Europa giocare contro realtà più piccole può riservare qualche difficoltà. Conoscendo i giocatori della Lazio credo che supereranno le difficoltà e riprenderanno il cammino in Serie A. Del resto la rosa dei biancocelesti è fatta di campioni”.

VAR - “Io sono stato contrario fin dall’inizio. È bello anche parlare degli errori umani, tanto alla fine anche con la Var c’è margine per la polemica. La vita è fatta di errori umani, non esiste nessuno che non ne faccia. Se si guardano i torti subiti dalla Lazio è naturale pensare male, anche se non credo alla malafede”.