Gian Marco Chiocci a '1900Tv': "Lotito ha portato avanti battaglie sacrosante. La telefonata con Iodice? L'avrei pubblicata"

“Sacchi si è espresso male ma ha centrato il problema, in Italia non si investe più. Si è abbandonata qualsiasi idea di creare una 'cantera' e si aspetta di prendere un giocatore all’estero. Il nostro calcio è poco spettacolare rispetto agli altri campionati”, apre così il suo intervento Gian Marco Chiocci, direttore del quotidiano Il Tempo intervenuto come ospite ai microfoni di 1900Tv, in onda su GoldTv. Chiocci poi spiega quanto il calcio sia importante per una testata giornalistica: “Il calcio tira sempre, per i giornali è una manna. Quando le romane vincono i giornali vendono di più. Questa Roma e questa Lazio non ci hanno aiutato quest’ultimo periodo. Ultimamente ha fatto scalpore quello che hanno fatto i tifosi del Feyenoord”. Poi prosegue facendo una panoramica sulla situazione che vede coinvolto il Parma: “Purtroppo la situazione del Parma non credo che sia l’unica, ci sono interessi che vengono tutelati anche da chi potrebbe avere la coscienza di sollevarli e denunciarli. Il calcio è un mondo dove ognuno copre l’altro. Il mondo del pallone è tutt’altro rispetto a quanto si vede la domenica”. Successivamente dipinge un quadro sul personaggio Claudio Lotito: “Lotito è un personaggio che se avesse avuto meno foga e se avesse usato altri termini qualcosina avrebbe potuto cambiare. Alcune battaglie che ha portato avanti sono sacrosante, lo frega un certo modo di fare e anche una scalata al potere troppo veloce”. Infine un commento sulla telefonata Lotito-Iodice: “Giudiziariamente queste cose non dovrebbero avere un valore, però io se riscontro che la telefonata è vera, magari contatto Lotito per sentire il suo punto di vista, ma la telefonata la pubblico”.