Gli Altri Laziali - Espulso Germoni, ancora bene Luiz Felipe. Elez vola col Rijeka

Termina un altro week-end di calcio. Ma, da domani, già si torna in campo per il turno infrasettimanale. Berisha festeggia con la sua Atalanta. In Serie B Guerrieri va in panchina, mentre viene espulso Germoni. Momento no in Lega Pro per le squadre romane. All’estero Elez continua a vincere da protagonista con il suo Rijeka. Di seguito tutti i giocatori nel dettaglio.

Serie A

BERISHA - Continua il gran momento dell’Atalanta. Dopo una partenza a rilento in campionato, la squadra di Gasperini manda sempre più in crisi l’Inter. Decide un rigore di Pinilla a due minuti dal termine. Berisha è ancora titolare. Sul bolide di Eder fa un passetto verso destra, ma in realtà sono decisamente più i meriti dell’attaccante nerazzurro che le responsabilità del portiere albanese. Bravo e fortunato nel finale sulle conclusioni di Perisic e Joao Mario. Ecco la continuità di presenze e prestazioni che voleva. A Bergamo Berisha l’ha trovata.

Grande ragazzi, grandeeeee

Una foto pubblicata da EtritBerishaofficial (@etritberishaofficial) in data: 23 Ott 2016 alle ore 11:50 PDT

 

Serie B

GUERRIERI - Dopo aver scontato il turno di squalifica, Guerrieri (reduce da un momento difficile) va in panchina. Da quando è arrivato a Trapani è la prima volta: se disponibile, il portiere di proprietà della Lazio era infatti sempre partito titolare. A Bari gioca invece Farelli. Ma arriva un’altra sconfitta per una squadra ancora senza successi in dieci turni di campionato. Difficile immaginare una partenza così negativa. La formazione siciliana è andata in ritiro, contro il Benevento - nel turno infrasettimanale - serve un’inversione di rotta.

CRECCO - Non se la passa benissimo neanche l’Avellino. Che, dopo una vittoria casalinga, incassa di nuovo una sconfitta in trasferta. Stavolta sul campo del Novara in virtù di un gol di Viola nella ripresa. Crecco non trova spazio neanche a partita in corso. Il classe ’95, con un ritorno di Toscano al 3-5-2, potrebbe però essere utilizzato dal primo minuto come mezz’ala nello scontro salvezza con la Ternana di martedì

FELIPE MARCHI E RONALDO - Un pareggio che non soddisfa il co-patron Lotito. Caputo porta subito avanti l’Entella, Coda pareggia nel secondo tempo. Nei secondi finali il palo nega a Zito e alla Salernitana il vantaggio. Terza partita da titolare di fila per Luiz Felipe. Un’altra buona prestazione per il giovane brasiliano, bravo in fase di contenimento e impostazione. Belli gli nega sulla linea il secondo gol in campionato, nel finale gioca anche da terzino sinistro. A disposizione Ronaldo, non impiegato da mister Sannino.

FILIPPINI - Un punto che serve poco ad entrambe. Ciano, su rigore al 95esimo, pareggia il vantaggio di Avenatti. Tra Ternana e Cesena finisce 1-1, per entrambe non si placa l’astinenza da vittorie. Con Renzetti ancora indisponibile, Filippini viene confermato titolare a sinistra nella linea difensiva a quattro. E proprio da una sua iniziativa sulla fascia nasce l’episodio del penalty procurato da Djuric.

GERMONI E PALOMBI - Nella stessa gara, a provocare la sofferenza della Ternana nel finale, è tuttavia un’ingenuità di Germoni. Già ammonito al minuto 59 per un fallo su Ciano, il classe ’97 sedici minuti più tardi si ripete. Altro intervento sul numero dieci e secondo cartellino giallo. Un rosso evitabile visto che l’ala del Cesena si trovava spalle alla porta nei pressi della linea laterale. “Mi dispiace per ieri, ma ora andiamo a prenderci quello che è nostro”, il messaggio del giovane difensore su Instagram. Solo panchina per Simone Palombi.

Mi dispiace per ieri,ma ora andiamo a prenderci quello che è nostro. #avantifere

Una foto pubblicata da Lucagermoni (@lucagermoni) in data: 23 Ott 2016 alle ore 04:51 PDT

 

Lega Pro

LAZZARI - Altra sconfitta per il Racing Roma. I ko consecutivi per la squadra di Giannichedda sono ora quattro. A ‘Casal del Marmo’ la Carrarese passa nella ripresa grazie a un calcio di rigore. Proprio come nella trasferta di Arezzo. Savelloni è il portiere titolare, ancora niente da fare per Lazzari.

POLLACE - Il Gubbio, dopo la sconfitta interna con la Maceratese, torna al successo sul campo dell’Ancona. Al ‘Conero’, con un gol per tempo, finisce due a zero. Non riesce proprio a trovare spazio Gianluca Pollace. Su dieci partite totali di campionato ben otto volte l’ex capitano della Primavera è rimasto in panchina tutta la partita.

ROZZI - In dieci dal 36esimo del primo tempo, la Lupa Roma non va oltre lo zero a zero contro la Giana Erminio. Con il neo allenatore Maurizi è il secondo pareggio a reti bianche di fila dopo quello sul campo del Pordenone. Rozzi è uno dei due attaccanti dei capitolini. L’attaccante scuola Lazio ci prova un paio di volte in avvio, senza rendersi pericoloso. La prima parte di campionato non gli ha ancora regalato grande soddisfazioni.

1.HNL (Croazia)

ELEZ - E sono tredici i risultati utili consecutivi del Rijeka, sempre più capolista del campionato croato. La Dinamo Zagabria, a sei punti di distanza, prova a mantenere il passo. Ma la squadra di Elez continua a vincere. Lo Zapresic viene sconfitto uno a zero. Il difensore di Spalato guida come sempre la difesa. Che per la quarta giornata di fila non concede reti agli avversari.

Premier Liga (Russia)

MAURICIO - Secondo successo consecutivo per lo Spartak Mosca. Sempre per uno a zero. Melgarejo stende l’Ural in trasferta e la squadra di Carrera va sola in testa, in attesa che lo Zenit scenda in campo nel pomeriggio. Dopo tre gare da titolare, Mauricio viene tenuto a riposo.

Alka Superligaen (Danimarca)

OIKONOMIDIS - Dopo aver saltato l’ultima partita per l’impegno con l’Australia, Oikonomidis torna in campo. Lo fa subentrando al 66esimo minuto al posto di Stage. Ma la sua spinta non basta, l’Aarhus perde di misura in casa del Brondby, seconda forza del campionato. La squadra dello Jutland resta così nel gruppo retrocessione (in Danimarca va dal settimo al quattordicesimo posto).

LaLiga 2 (Spagna)

PEREA - Perde di nuovo il Lugo. Stavolta nello scontro diretto contro il Reus Deportiu. Una sconfitta, quella contro la squadra della Catalogna, che costa il secondo posto in classifica. Perea entra di nuovo dalla panchina, ma a Reus la sostituzione avviene al minuto 41 e non negli istanti finali di gara. Finalmente più minutaggio per prendere confidenza con la seconda serie spagnola.