Gli Altri Laziali - Oikonomidis e Minala a segno, flop Cataldi e Germoni. E quante tribune… - VIDEO

Numerosi impegni questo week-end per i laziali in prestito. Sono ricominciati anche i campionati in Croazia e Danimarca, all’appello manca solo quello russo. Proprio nella Superligaen danese Oikonomidis festeggia il primo gol in campionato. A segno anche Minala in Serie B. Sempre in Italia sono deludenti le prestazioni di Cataldi e Germoni, mentre Rozzi, Morrison, Kishna e Perea collezionano mancate convocazioni. Di seguito il racconto dettagliato dell’ultima giornata.

Serie A

BERISHA - Terza vittoria consecutiva e una marcia verso l’Europa che continua inarrestabile. Con un gol di Conti l’Atalanta batte il Crotone e si conferma al quarto posto insieme all’Inter. Berisha è praticamente inattivo per tutta la partita, eccezion fatta per un tentativo centrale di Acosty. Ma nel finale rischia grosso, respingendo goffamente una punizione di Barberis. Rosi segna sulla respinta, per sua fortuna è in fuorigioco.

CATALDI - Disastro del Genoa all’Adriatico. Contro il nuovo Pescara targato Zeman, la formazione di Juric è sotto di tre reti dopo mezz’ora. Alla fine ne prenderà cinque, provocando la contestazione dei tifosi al rientro della squadra e l’arrivo in panchina di Mandorlini. Cataldi, schierato sul centro sinistra, resta in campo per tutti i novanta minuti e viene travolto dagli avversari. Prestazione del tutto insufficiente, come quella dei compagni. Il classe ’94 prova comunque a non arrendersi, ma non basta. Serve una scossa per uscire dalla crisi.

Serie B

GUERRIERI - Non muore mai il Trapani. A La Spezia arriva un altro 2-2 raggiunto in pieno recupero. Il terzo pari di fila e il quinto risultato utile consecutivo. Una serie positiva per continuare a credere nella salvezza. Il titolare è sempre Pigliacelli, Guerrieri siede in panchina.

FELIPE MARCHI, RONALDO E MINALA - Continua l’ottimo momento di forma di Joseph Minala. Nel pareggio con il Cesena l’ex Latina si dimostra ancora il miglior rinforzo invernale della Salernitana con un gol e anche un palo colpito. Sufficiente la prova di Ronaldo (ammonito a fine primo tempo poco prima di Minala) che gioca un gran numero di palloni in regia, alternando ottime giocate a qualche soluzione imprecisa. Di nuovo a disposizione Luiz Felipe, mai utilizzato da Bollini nelle ultime sei giornate.

Nessuno lucchetto si apre con delle parole chiave 🔗avanti granata🎈⚽💪 adrenalina☄☄☄☄☄☄

Un post condiviso da Minala Joseph Marie (@minalajosephmarie) in data: 19 Feb 2017 alle ore 02:46 PST

 

FILIPPINI - Prima da titolare con la nuova maglia della Virtus Entella per Lorenzo Filippini. Il difensore di proprietà della Lazio fa il terzino nel 4-3-1-2 di Breda. Prestazione ordinata nel pareggio a reti bianche di Perugia. Rischia soltanto quando si fa anticipare sul secondo palo da Nicastro, Iacobucci deve compiere un grande intervento.

GERMONI E PALOMBI - Terza sconfitta consecutiva per la Ternana che cade 3-1 sul campo del Bari. Palombi stavolta resta a disposizione per tutta la gara, Germoni parte invece titolare. La gara è condizionata dall’espulsione nel primo tempo di Coppola, ma il classe ’97 al San Nicola è in costante difficoltà. Galano ogni volta gli scappa via sulla fascia di competenza, i pericoli arrivano quasi sempre dalla sua parte. Come in occasione del terzo gol di Floro Flores. Un pomeriggio di sofferenza.

PRCE - Momento difficile anche per il Brescia di Brocchi. In quattro minuti Lasagna e Beretta indirizzano la partita, il gol dell’airone Caracciolo nella ripresa non basta. Vince il Carpi due a uno. Prce è convocato, ma siede in panchina per tutta la gara.

Lega Pro

POLLACE - Seconda vittoria consecutiva della Racing Roma. A Casal del Marmo la formazione di Giannichedda batte il Como 3-2 in pieno recupero e riapre definitivamente i giochi salvezza. Decisivo Claudio De Sousa, vecchia conoscenza biancoceleste. Come la scorsa settimana, Pollace non scende in campo.

ROZZI - Meno positivo il momento dell’altra formazione capitolina, la Lupa Roma. In casa della Viterbese arriva la seconda sconfitta nelle ultime due giornate. Di nuovo non convocato Antonio Rozzi, sempre più fuori dal progetto della squadra allenata da David Di Michele.

1.HNL (Croazia)

ELEZ - Ricomincia con una vittoria il campionato del Rijeka. La capolista ricomincia il suo percorso da dove lo aveva interrotto, vincendo tre a due sul campo dell’Osijek e mantenendo i sei punti di vantaggio sulla Dinamo Zagabria. Riparte da titolare Elez, ma stavolta la miglior difesa del campionato va più in difficoltà del solito.

Alka Superligaen (Danimarca)

OIKONOMIDIS - Si riparte anche in Danimarca. Un rientro negativo per l’Aarhus, sconfitto 2-1 in casa dell’Aalborg nel recupero. Non per Oikonomidis che festeggia il primo gol in campionato. L’australiano entra al minuto 62 al posto di Petersen e sigla il gol del momentaneo pareggio. Pallone a rimorchio dell’altro subentrato Olsen e Oiko, dal cuore dell’area di rigore, non può sbagliare (CLICCA QUI PER IL VIDEO). Dopo il gol in coppa ad ottobre, ecco la seconda esultanza stagionale.

Championship

MORRISON - Colpo esterno del QPR che torna al successo, grazie a un perentorio 4-1 al St. Andrew’s di Birmingham. Ravel Morrison, che nei Blues ha giocato tra il 2012 e il 2013, non partecipa alla trasferta nelle West Midlands contro i suoi ex compagni. Nonostante l’esordio di inizio febbraio, l’inglese non ha ancora una buona condizione fisica.

Ligue 1

KISHNA - Stesso problema anche per Ricardo Kishna, lasciato a casa alla prima di Passi sulla panchina del Lille. Vinta 1-0 a Caen grazie a un gol del connazionale ed ex compagno di squadra El Ghazi. La condizione fisica e la poca motivazione le accuse del nuovo tecnico. Per convincerlo servirà un maggior impegno in settimana.

LaLiga 2 (Spagna)

PEREA - Vuole comunque rimanere in Spagna, Brayan Perea. Ma, come raccolto nei giorni scorsi dalla nostra redazione, nei pensieri del presidente del Lugo c’è quello di lasciar partire il colombiano. Che è ormai fuori dal progetto del club della Galizia. La quarta tribuna consecutiva nella sfida interna contro l’Elche (persa 2-1) ne è la dimostrazione.