IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI – Dai primi calci con il padre fino in prima squadra con l’Arsenal. Ecco la storia di Christopher Willock

Una famiglia che vive di calcio. No, non è uno scherzo, tantomeno una favola: è la vera storia dei Willock. Joseph , Matthew e Christopher, tre fratelli legati da una passione trasmessagli dal padre. Due giocano nell’Arsenal (Christopher e Joseph), l'altro nel Manchester United. Di talento ne hanno da vendere, però fra tutti Chris è quello con i margini di crescita più ampi. Se ne è accorto lo stesso Wenger che da sempre ha un ottimo fiuto per i giovani in erba. Noi de ‘Il Campione che non ti aspetti’ abbiamo analizzato la classe cristallina di questo giovane. Christopher Willock nasce a Londra il 31/01/1998 e sin da subito inizia a entrare in contatto con il mondo del calcio. Il padre, soprattutto, l’ha sempre incoraggiato: “'Ho iniziato a giocare a calcio con mio papà, ritengo che lui abbia influenzato me e i miei fratelli. Ci ha veramente aiutato”, spiega il ragazzo. Approda all’Arsenal in giovanissima età: “Sono arrivato ai Gunners quando avevo cinque anni, ero davvero entusiasta di entrare nel club”. E da quel momento Willock ha iniziato a crescere e migliorare sempre di più. La voce riguardo le sue qualità arriva sulla panchina della prima squadra. Wenger allora non perde tempo e lo convoca (a soli 16 anni) per l’amichevole pre stagionale contro il Boreham Wood. Il trequartista, grazie alle sue indubbie qualità, ha disputato la bellezza di 45 minuti in questa partita vinta due a zero dai Gunners. E non sono mancati gli elogi del tecnico di Strasburgo: “E’ un ragazzo molto giovane e volevo che avesse un’esperienza con i ragazzi più grandi per fargli vedere con cosa ha a che fare. Ma Willock, sia tecnicamente che tatticamente, si è subito integrato molto bene. Certo, è naturale che gli manchi un po’ di forza a quell’età, ma quando ritornerà sarà un giocatore molto interessante per noi”. Il centrocampo è il suo regno, l’uno contro uno la sua specialità. È molto veloce palla al piede e possiede una grande visione di gioco. Il suo ruolo naturale è sulla trequarti ma può essere impiegato anche come ala destra. Nonostante l’altezza (1.80 cm), gli manca ancora qualcosa a livello muscolare, niente che un po’ di palestra non possa mettere a posto. Chirstopher ha giocato spesso sotto età visto il suo talento, persino la scorsa stagione dove ha disputato qualche gara con l’Under 21 dell’Arsenal (lui gioca nell’Under 18). Ha disputato (con scarso successo) la UEFA Youth League, 6 presenze, un gol e due assist per lui nella Champions League dei giovani. Le ottime prestazioni con il club londinese gli sono valse la convocazione in Nazionale sia nell’Under 16 che nell’Under 17 diventando una colonna portante della squadra. E grazie alla classe arrivano anche i grandi club. Il Barcellona in particolare ha messo gli occhi sul giovane e vorrebbe provare a prenderlo appena gli sarà possibile tornare ad investire sul mercato a gennaio. Willock sembra davvero essere un predestinato, la sua voglia di calcio gli è stata trasmessa da suo padre e i suoi fratelli sono calciatori come lui. Il futuro dell’Inghilterra sarà targato Willock? Lo stabilirà solo il tempo.

DATI IN PILLOLE

Nome: Christopher Willock

Luogo e data di nascita: Londra, 31/01/1998

Età: 17 anni

Ruolo: Trequartista/ala destra

Altezza: 1.80 cm

Squadra attuale: Arsenal Under 21