Il caso Keita scoppia anche in Senegal: enigma per il ct Cissé in vista delle prossime partite

Il caso Keita è destinato a fare ancora più rumore. La situazione dell'attaccante biancoceleste non crea scompiglio solo a Formello, ma anche in patria. Secondo quanto sta rimbalzando nelle ultime ore dal Senegal, infatti, le vicende di cui il classe '95 si è reso protagonista hanno gettato nell'incertezza anche il ct Aliou Cissé. Le dichiarazioni di ieri sera di Tare - "Difficilmente Keita farà ritorno a Formello" - hanno fatto il resto. La fuga in Spagna dell'esterno ha lasciato perplesso il tecnico della Nazionale, che ora - come scrive Wiwsport.com - vuole attendere che la situazione contrattuale venga finalmente definita. Impossibile, altrimenti, capire se sarà possibile prenderlo in considerazione per le prossime partite, specialmente in vista del Mondiale. La concorrenza nel reparto avanzato è elevata, e il fatto che Keita abbia disputato l'ultima sfida il 5 agosto (l'amichevole contro il Malaga, ndr), non incoraggia Cissé a puntare su di lui. Alle incertezze si aggiungono le prospettive indecifrabili, che lo vedono sia fuori dalla rosa biancoceleste, sia insoddisfatto di qualsiasi offerta di mercato avallata dalla società romana. Il doppio incontro con il Burkina Faso, valevole per le qualificazioni dei Mondiali in Russia (2 e 5 settembre), si avvicina. Ma l'inattività di Keita potrebbe pesare sulle scelte del ct. L'uragano che ha scatenato è destinato a non restare circoscritto nella Capitale.