Inzaghi: "Bravissimi i ragazzi, ora testa al Milan. Immobile? Merita la Scarpa d'Oro"

Pubblicato ieri alle 17:17
26.02.2018 07:17 di Alessandro Menghi Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Menghi/Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Inzaghi: "Bravissimi i ragazzi, ora testa al Milan. Immobile? Merita la Scarpa d'Oro"
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© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

Grande prova della Lazio, secco 3-0 al Sassuolo e altri tre punti in classifica. Non può che essere soddisfatto mister Inzaghi che, ai microfoni di Mediaset Premium, ha così commentato il match del Mapei Stadium: “Oggi i ragazzi sono stati bravissimi, avevamo speso tante energie giovedì. Il Sassuolo ha elementi di qualità, ma siamo andati subito sopra e poi abbiamo raddoppiato. Il gol a inizio ripresa ha chiuso la gara. Milinkovic? Si è ritagliato uno spazio importante, ha grandi qualità ma anche tanta quantità. É ancora giovane e ha tanta voglia di migliorarsi: avrà un futuro roseo. Per aprire dei cicli bisogna mantenere in rosa i migliori, sono contento del gruppo che ho. Abbiamo perso giocatori forti come Keita, Biglia e Hoedt, ma la società ha preso giocatori importanti. Stiamo bene insieme, ci divertiamo e ogni volta che entra qualcuno fa sempre bene e non fa rimpiangere il compagno lasciato in panchina. Juventus? Sarà impegnativa, avremo il Milan e poi la Juve con poco tempo per recuperare, ma con certi obiettivi la stanchezza passa più rapidamente”.  

NANI - “Sta molto bene, si allena con professionalità. In campionato ha segnato ma il suo problema è che davanti a sé ha Luis Alberto e Immobile. Mi mette in difficoltà sempre, cerco di dargli spazio e avrà le sue chance”. 

OBIETTIVI - “Vogliamo andare avanti ovunque, la finale di Coppa Italia è il traguardo più vicino. Col Milan sarà dura e una gara bellissima". 

IMMOBILE - Mi auguro che Ciro vinca la Scarpa d’Oro, se lo merita per come lavora. É un leader della nostra squadra, speriamo continui così”.

Il tecnico biancoceleste è poi intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport: “Questa è una Lazio che voleva vincere. Era una partita che abbiamo preparato bene. Siamo stati bravi a rientrare nel secondo tempo e a fare subito il terzo gol che ha chiuso la gara. Turnover? Avendo tre partite alla settimana devo cercare di ruotare i giocatori. Tutti fanno bene in allenamento, io di volta in volta provo a cambiare qualcosa. Tutti mi danno garanzie ed è giusto impiegarli. Anderson? Luis Alberto veniva da due partite dove aveva fatto benissimo. Lui aveva una partita in meno nelle gambe. Anderson è rientrato nel migliore dei modi, ha fatto una grande gara, si è sacrificato quando eravamo in dieci. Sarà una pedina molto importante per noi”. Poi sull'ambiente: “Come ho costruito questo ambiente? Ho trovato grandissima disponibilità dai ragazzi, e in questi due anni ho provato a renderli partecipi tutti. Ho avuto la fortuna di essere andato avanti in tutte le competizioni, e quindi ho avuto anche la possibilità di cambiare. Quest'anno abbiamo perso giocatori importanti come Biglia e Keita, e Hoedt, ma allo stesso tempo siamo stati bravi a non farli rimpiangere. Quelli che sono arrivati si sono subito calati nel progetto e mi stanno dando una mano a fare bene. Var? Su questo punto ho già parlato. Bisogna andare avanti in questa direzione, anche se rimango della mia idea, il calcio quando c'ero io in campo era diverso. Il rigore? Secondo me c'è”. Infine su Di Canio, presente in studio e suo ex compagno di squadra: “Paolo era arrivato quando io ero nella fase calante. Lui era più grande, ma stava ancora molto bene. Ha fatto cose buonissime. Anche nello spogliatoio. Lui faceva la differenza sia dentro il campo che fuori”.

Il tecnico Simone Inzaghi è intervenuto anche ai microfoni di Lazio Style Channel: “I ragazzi sono stati bravissimi, non era semplice dopo giovedì. Abbiamo vinto una partita estremamente importante per la nostra partita. Avrei evitato l’espulsione di Marusic. Leiva e Lukaku li ho tolti anche per il giallo preso. Con il Milan partita fondamentale, davanti ai nostri tifosi dovremo essere bravi perché affrontiamo una grande squadra in un grande momento. Noi e i rossoneri ci siamo meritati la semifinale e ce la giocheremo al massimo. Immobile si merita la Scarpa d’Oro e oltre ai riconoscimenti individuali auguro altri successi di squadra insieme ai suoi compagni”.