Inzaghi: "È mancato Milinkovic. La sosta? Non ci voleva, ci aspetta un finale di stagione intenso"

Pubblicato ieri alle 17:32
20.03.2017 07:20 di  Federico Erdi  Twitter:    vedi letture
Fonte: Federico Erdi - Lalaziosiamonoi.it
Inzaghi: "È mancato Milinkovic. La sosta? Non ci voleva, ci aspetta un finale di stagione intenso"
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© foto di Federico Gaetano

Una Lazio poco cattiva impatta sul risultato di 0-0 contro il Cagliari. Un gioco poco fluido che non riesce a scardinare la difesa solidissima dei sardi. Al termine del match è intervenuto ai microfoni di Mediaset Premium, Simone Inzaghi: Oggi siamo stati meno brillanti che in altre occasioni. Il Cagliari ha fatto un’ottima partita, ha dato tutto. Noi potevamo fare meglio, abbiamo avuto un paio di occasioni ma non le abbiamo sfruttate. Ci portiamo a casa questo punto, eravamo venuti per prenderne tre ma non può sempre andare bene, a volte bisogna rispettare l’avversario. Per quel che riguarda la classifica avevamo accumulato un po’ di punti ora qualcuno si è avvicinato, ma noi dobbiamo continuare così. C’è un finale di stagione intenso, ora c’è la sosta spero di ritrovare tutti nelle migliori condizioni. La panchina corta? È normale che Milinkovic è un elemento importante, ma abbiamo vinto tante partite senza altri giocatori, forse ci possono aver condizionato anche le condizioni climatiche ma potevamo vincere. Keita? A inizio stagione pensavo che doveva fare meglio in zona gol, adesso sta migliorando in fase realizzativa: è un classe ’95, ha ampi margini di miglioramento e sono contento di allenarlo. Non avrei voluto la sosta ora, ma i calendari sono fatti da un po’ e lo sapevamo: al ritorno avremo il Sassuolo e poi il derby, dovremo essere pronti".

Ai microfoni di Sky, Simone Inzaghi ha così commentato il pareggio contro il Cagliari: “Volevamo vincere, oggi non siamo stati lucidi come in altre circostanze sbagliando l’ultimo passaggio. Il Cagliari si è difeso, erano belli stretti, hanno fatto la partita giusta. Potevamo vincere, l’occasione di Felipe Anderson nella ripresa è stata clamorosa. Abbiamo fatto 0-0, ci è mancato uno come Milinkovic, ormai imprescindibile in certe partite come queste, con squadre chiuse, permettendoci di alzare il pallone. Bene così comunque, siamo quarti, la posizione è insperata ma ce la siamo conquistata. Onore al Cagliari che ci ha reso la partita difficile. Dovevamo essere più lucidi, quando iniziavamo l’azione non cambiavamo mai gioco. Le occasioni importanti ci sono state, tanti calci d’angolo: entrambe le squadre potevano vincere. Pareggio comunque giusto”.

Inoltre, il tecnico piacentino ha analizzato la prestazione dei suoi anche a Lazio Style Channel: “Abbiamo sbagliato in troppe occasioni l’ultimo passaggio, siamo stati poco lucidi. Il Cagliari si è difeso e ci ha aspettato, siamo stati bravi a non prendere le ripartenze. Avremmo potuto vincere ma ci accontentiamo del pareggio anche se ci rallenta. Dobbiamo proseguire. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per questa prima parte di campionato, abbiamo giocato bene. Ora dobbiamo affrontare bene l’ultima parte della stagione che è importantissima, abbiamo visto che le nostre dirette concorrenti non mollano, non lo faremo nemmeno noi. Ora ci sarà la sosta poi penseremo al Sassuolo. Perderemo 10/11 giocatori che andranno in Nazionale, speriamo di ritrovarli come li abbiamo lasciati. A Formello lavoreremo, oltre che per recuperare le energie per mettere nelle gambe forza per affrontare l’ultimo scorcio di campionato. Vento e campo secco? Fattori che c’erano anche per loro, anche se noi non siamo abituati. Non è stata la solita Lazio, ma ci può stare. Il Cagliari ha giocato in modo accorto, ha meritato il pareggio. Ora ci prepariamo per il Sassuolo”.