Jessica Immobile: “Ciro segnato dall'eliminazione contro la Svezia. Futuro? Ora sta bene alla Lazio”

Jessica Melena, moglie di Ciro Immobile, aveva già rivelato dei dettagli riguardo i sentimenti del marito dopo l’uscita di scena dell’Italia contro la Svezia. Proprio Jessica - intercettata dai microfoni di calciomercato.com durante la presentazione del programma ‘Le Capitane’ - ha approfondito la tematica: “Ciro con tutti gli allenatori ha sempre avuto un bel rapporto, certamente si tratta di un rapporto prettamente lavorativo. Quindi quando finisce l’orario di lavoro i rapporti si chiudono lì, magari sono io che ho legami con le mogli degli allenatori. Per Ciro l’eliminazione dell’Italia dal Mondiale è stata una grande sconfitta, rimarrà nella sua vita questa mancata qualificazione ai Mondiali (Russia 2018, ndr), anche perché per ogni calciatore un desiderio è quello di poter giocare in un campionato del Mondo. E sentirsi uno degli ‘artefici’ del gruppo che non è riuscito a portare a termine questa qualificazione è stato davvero pesante per lui, questa scia gli rimarrà a vita. Per quel che riguarda ciò che è accaduto nello specifico Ciro non me ne ha parlato, mi ha spiegato (Immobile, ndr) che le uniche persone che lo possono capire e con cui si può sfogare sono le stesse che, come lui, hanno visto questo sogno svanire. Per quel che riguarda Ventura non mi ha detto nulla, io ho mandato un messaggio alla moglie che conosco, visto che Ventura allenava il Torino quando c’era anche Ciro. Le ho scritto che mi dispiaceva tantissimo per quello che stava accadendo, al di là di chi fossero le colpe. Mi è dispiaciuto sentire tante critiche e tante cose brutte su una persona. Poi - continua Jessica - si sono accaniti tutti su di lui (Ventura, ndr). Giusto o sbagliato che sia io non lo so, non sono competente a riguardo. A prescindere da questo ho mandato alla moglie questo messaggio in cui le dicevo che mi dispiaceva tanto”.

DERBY&FUTURO - “Ho vissuto il derby allo stadio in mezzo a tutti tifosi della Roma, quando hanno esultato per i gol, visto che sono una persona che si innervosisce facilmente allo stadio, ho rosicato un po’, avrei desiderato che a vincere fosse stata la Lazio. Così non è stato, però c’è sempre il derby di ritorno, spero che in quel frangente saremo noi a vincere. Ciro in questo momento sta bene alla Lazio, quindi ora è il posto in cui deve stare. Quello che verrà dopo non lo so, le decisioni le prenderà lui. Io al massimo posso dargli qualche consiglio se mi fa qualche domanda. Adesso lo vedo alla Lazio, poi da qui a 10 anni non lo so, le cose cambiano. Esperienze all’estero? Dipende dall’opportunità che si profila. Sinceramente penso che gli italiani debbano giocare nel campionato italiano. Perché andare all’estero? Lo stesso discorso vale per gli allenatori. Secondo me ci sono tanti campioni e tanti giocatori che è giusto che giochino in Italia. Noi (lei e Ciro Immobile, ndr) stiamo bene in Italia (ride, ndr)".