L'AVVERSARIO - La 'Vecchia Signora' si fa più bella: quando la mentalità vincente irrompe già dal mercato

Pubblicato il 26/08 ore 23
27.08.2016 07:25 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Saverio Cucina - Lalaziosiamonoi.it
L'AVVERSARIO - La 'Vecchia Signora' si fa più bella: quando la mentalità vincente irrompe già dal mercato
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

"Qui si fatica tanto. Ora capisco perché negli ultimi anni era sempre difficile stare davanti alla Juventus”. Le prime parole di Miralem Pjanic in bianconero hanno a dir poco stuzzicato il mondo giallorosso, e non solo. Per molti “grave irriconoscenza”, eccessiva “spocchia” o soltanto “futile provocazione”. Come se sposare in toto la causa della Vecchia Signora avesse come naturale conseguenza anche il ripudio totale del passato. Eleganza discutibile per certi versi, ma forse c’è dell’altro: varcare la porta di Vinovo scuote anche i più navigati. E c’entra poco a quel punto il bon ton e ‘i suoi derivati’. È evidentemente una mera questione di realismo, o perché no, ‘onestà intellettuale’. Struttura, mentalità, tradizione. Elementi sempre e comunque accostati ad un'unica espressione: vincente. Un imperativo categorico da accettare e perseguire con forza. A ribadire il concetto è stato quest’oggi il tecnico Massimiliano Allegri in conferenza stampa, sempre in riferimento al play-maker bosniaco: “Pjanic? Deve adattarsi ai carichi di lavoro, che sicuramente sono diversi rispetto a quelli che aveva nella sua squadra precedente”. Un messaggio forse passato in sordina, ma che risulta anch’esso piuttosto esplicativo. Anche qui è il subconscio a tradire il buon costume, come a dire: “Chi arriva qui, non può permettersi passi falsi. Deve salire al volo su un treno già in corsa”. Che piaccia o no, la Juve ha ormai raggiunto un’altra dimensione calcistica, distante anni luce da chi guarda dal basso, tanto da potersi permettere false partenze e ritrovarsi come al solito in testa e pure con distacco, proprio come l’anno scorso. Ai nastri di partenza tutto può ancora succedere e non si vincono certo i campionati facendo il gioco delle figurine. Ma se il buongiorno si vede dal mattino…

“JUVENTUS, SQUADRA INCREDIBILE”, PAROLA DI CR7 – Benatia, Pjanic, Higuain, Pjaca, Dani Alves. È la casella acquisti della Juventus per la stagione 2016/17. Rinforzare ogni reparto, “lo stai facendo nel modo giusto”, per usare un linguaggio social. Operazione Champions League è iniziata, l’obiettivo dichiarato dal club bianconero che sfugge dal lontano 1996. Un’armata costruita per imporsi anche oltreconfine, senza più timori reverenziali. Che la musica sia cambiata sembra ormai evidente anche a Cristiano Ronaldo: “Con l’arrivo di Higuain ha fatto un colpo clamoroso, pazzesco. Ricordo la forza della squadra di Allegri quando la affrontammo la scorsa stagione. Non oso pensare come possano essere quest’anno…”. Così il campione portoghese a margine dei sorteggi di Champions in quel di Monaco. Certo, mancheranno l’estro e i muscoli di Pogba a centrocampo, tornato nuovamente a Manchester, questa volta però per 105 milioni più 5 di bonus, colmando ampiamente le fatiche economiche dell’acquisto del Pipita. Matuidi e Cuadrado restano al momento bloccati a Parigi e a Londra, ma al di là di ulteriori obiettivi, non sarà poi così difficile regalare ad Allegri un ultimo sorriso, fronte mercato, entro il 31 agosto. Una sostanziale differenza, evidenziata anche da Marco Parolo nella prima conferenza infrasettimanale: “I valori li dimostra il calciomercato, perché se compri gente come Higuain e Pjanic che hanno un certo curriculum, vuol dire che sono più forti anche lì”.

SPAZIO AL CAMPO – Sarà il giorno dell’esordio in campionato per l’ex giallorosso Miralem Pjanic. Il bosniaco ha vinto il ballottaggio con Lemina e sarà il faro del centrocampo bianconero. A ‘ringhiare’ ai suoli lati, sempre Khedira e Asamoah. In avanti Dybala affiancherà ancora una volta Mandzukic, con Higuain pronto ad entrare nella ripresa, contro quella che è ormai la sua vittima preferita (ben dodici gol in nove match giocati contro i biancocelesti tra campionato e Coppa Italia). Nel reparto arretrato, con l'assenza di Bonucci (problemi personali per lui) il terzetto difensivo sarà composto da Barzagli-Benatia-Chiellini, con Buffon in porta. Resta ancora in da sciogliere sugli esterni il ballottaggio tra Lichtsteiner-Dani Alves e Evra-Alex Sandro.

Probabile formazione: JUVENTUS (3-5-2) - Buffon; Barzagli, Benatia, Chiellini; Dani Alves, Khedira, Pjanic, Asamoah, Evra; Dybala, Mandzukic