L'ex Berrettoni: "Fiorentina-Lazio partita entusiasmante. Djordjevic e Parolo i migliori"

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Emanuele Berrettoni, laziale e romano doc. Dopo l’esordio con la maglia della Lazio in Serie A e in Champions League, l’attaccante classe 1981 ha girovagato un po’ per l’Italia. Dopo un ottimo biennio al Bassano Virtus, la scorsa estate è approdato all’Ascoli. Oggi, ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, ha trovato il tempo per parlare della sua ex squadra, partendo dalla prossima sfida contro la Fiorentina: “Sono due squadre che giocano un bel calcio, credo sia una bella partita e soprattutto divertente. La Lazio ha cambiato tanto e un inizio con qualche difficoltà era prevedibile. Io che l’ho vista da fuori dico solo che le prestazioni ci sono sempre state. Chi mi ha stupito? Parolo, anche se sono note le sue qualità. Ma il gioco in generale è stato bello ed entusiasmante. Djordjevic è completo e in questo momento sta bene. Credo proprio che la Lazio abbia fatto un bell’acquisto in attacco. Le risposte si sono viste in campo. Il modulo ideale? E’ riduttivo parlare di schemi. E’ roba giornalistica. La squadra ha potenzialità e soprattutto ampi margini di miglioramento. Togliendo Roma e Juventus che hanno qualcosa in più ci sono tutte le altre. La distanza con la Roma si può assottigliare con il derby, partita a parte che il singolo conta. Inter e Napoli non hanno ingranato. E’ possibile che ancora in testa abbiano momenti gloriosi, ma il tempo è cambiato. Le squadre passano, così come i grandi giocatori". Una battuta anche sulla Nazionale: "Conte ha iniziato con un ciclo nuovo e con tanti giovani. Non ho visto la partita di ieri sera ma ho letto che non è stato un bel match. E' arrivato comunque il risultato, questo conta. Con la Croazia sarà sicuramente un'altra partita. Conte credo sia il miglior allenatore che ci sia sulla piazza, bisogna solo avere fiducia".