La grinta di Pioli: "Peccato per non aver raddoppiato, ci abbiamo creduto fino alla fine!"

Pubblicato il 4/03 alle 23:20
05.03.2015 07:08 di Manuel Pasquini Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
La grinta di Pioli: "Peccato per non aver raddoppiato, ci abbiamo creduto fino alla fine!"
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© foto di Federico Gaetano

Non è il risultato che il tecnico biancoceleste Stefano Pioli si augurava. Lo aveva detto in conferenza stampa, era importante non subire gol. È terminata 1-1 e tutto è ancora aperto. Questo il pensiero del tecnico biancoceleste ai microfoni di Raisport: "Il risultato favorisce il Napoli in questo momento, ma noi siamo soddisfatti della prestazione e potevamo anche raddoppiare nel primo tempo. Sappiamo che dobbiamo andare a Napoli per fare gol e ne abbiamo anche tutte le potenzialità". Perfetto il primo tempo, meno la ripresa: "Abbiamo sofferto su palla inattiva, ma siamo sempre stati bravi a ripartire. La squadra ha giocato e ci ha creduto fino alla fine. È una gara aperta, non è il risultato migliore, non volevamo subire gol, ma ci possiamo provare". Lazio e Napoli, rivali anche in campionato: "Ce la siamo giocata, come del resto in campionato, dove ci ha condannato un episodio. Il Napoli è una squadra forte, costruita per fare la Champions, noi siamo all'inizio del nostro cammino, siamo lì e pensiamo una gara alla volta. Vogliamo tornare in Europa e dobbiamo spingere fino alla fine". Chiusura su Felipe Anderson e futuro: "Alla base c'è sempre il potenziale del ragazzo, che è indiscutibile. Il mio futuro? Si saprà alla fine del campionato". 

Il tecnico di Parma ha commentato l'amaro pareggio anche ai microfoni di Lazio Style Channel. Ma sul rammarico, prevale la fiducia: "Il risultato non ci sorride, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare anche oggi. Il Napoli non è una squadra facile da superare, ma abbiamo dimostrato di poterla mettere in difficoltà. Ci abbiamo creduto fino alla fine, abbiamo lottato e creato pericoli. Adesso loro hanno qualche vantaggio, ma noi abbiamo dimostrato di poter che potremo andare al San Paolo e segnare. Il pubblico ci ha dato una grande spinta, credo che la partita sia stata bella da vedere. Abbiamo una mentalità, in realtà la stiamo costruendo. Non dico che siamo all'inizio, ma ci vuole del tempo per costruire una squadra. E penso che le prestazioni della Lazio abbiano delineato un bel percorso. Ho avuto la fortuna di trovare un gruppo molto disponibile, con qualità tecniche e morali, che ha sempre creduto in quello che facciamo, anche all'inizio quando i risultati non arrivavano. Hanno capito che lavorando in una certa maniera i risultati però alla fine arrivano. E si lavora molto, si fatica, anche stasera lo abbiamo fatto, con una squadra che da molti anni si trova a livelli alti. Livelli che anche noi vogliamo raggiungere, la strada imboccata è quella giusta". Senza cercare alibi, il campo appesantito dalla pioggia battente su Roma ha contribuito a rendere la gara insidiosa: "Credo che qualche controllo, qualche pallone scappato via, sia dipeso dalla pioggia e dal campo. Ma questo magari ha contribuito a rendere la partita bella, tra due squadre motivate nel volersi superare". E ora, di nuovo occhio al campionato. Lunedì i biancocelesti sfideranno la Fiorentina, cercando di salvaguardare a tutti i costi la classifica: "La squadra è cambiata, quando l'abbiamo incontrata all'andata si trovava in un momento particolare, adesso stanno molto bene. Ma anche noi stiamo bene, insomma, sarà una gara complicata, dovremo stare accorti. Fiorentina e Torino sono le squadre più in forma del campionato, dobbiamo prepararci bene".