Lazio, squadra malconcia in vista del derby. Ma Pioli pensa al talismano Mauri
La Lazio arriva al derby con tanti dubbi, quelli che attanagliano di più Pioli sono le possibili assenze di Radu e Biglia. Chi invece per sua stessa ammissione sta benissimo è Stefano Mauri. Il capitano della Lazio è rimasto in panchina per tutti e 120 minuti della finale di Coppa Italia. Si è scaldato a lungo, ha cercato spesso di incrociare lo sguardo di Pioli sperando di poter entrare, ma non c'è stato niente da fare. Gli infortuni e le condizioni fisiche precarie di molti dei protagonisti in campo ha obbligato il tecnico biancoceleste a fare valutazioni diverse e Mauri non ha avuto la sua possibilità di aiutare la squadra. Spera di averla nel derby, contando anche sul suo particolare status di "talismano". Già, perché il brianzolo, insieme a Klose, è il giocatore attualmente nella rosa della Lazio ad aver segnato più gol, ben 3, alla Roma. La curiosità è che sono arrivati negli ultimi tre derby consecutivi (due vittorie e un pareggio) che Mauri ha giocato da titolare e con la fascia di capitano al braccio. Come riporta il quotidiano La Repubblica, quando si presentano contemporaneamente queste due condizioni (maglia da titolare e fascia) la Lazio non perde e lui segna. Purtroppo per lui Pioli però bada poco alla scaramanzia, ma l’idea di farlo giocare dal primo minuto è più di un’ipotesi per il tecnico emiliano. Dipenderà molto dalle condizioni del resto della rosa, situazioni che saranno valutate giorno dopo giorno: Mauri avrà tempo fino a lunedì mattina per convincerlo a puntare di nuovo su di lui.