LAZIO STORY - 1 novembre 1997: quando la Lazio in dieci asfaltò la Roma

01.11.2017 10:30 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 1 novembre 1997: quando la Lazio in dieci asfaltò la Roma

La Lazio punta il Nizza per chiudere il discorso qualificazione in Europa League. La sfida ai francesi precede l’ultimo impegno di questa parte di stagione contro l’Udinese, poi ci sarà la pausa per le nazionali. Al rientro il calendario riserva il derby in uno degli snodi fondamentali della stagione. Esattamente 20 anni fa proprio nella stracittadina, i biancocelesti regalarono ai propri tifosi il primo di quattro storici successi contro la Roma.

ROMA - LAZIO - La Lazio per la prima volta sfida l’ex tecnico Zeman, passato in estate sulla panchina della Roma. Eriksson, sbarcato nella Capitale dalla Sampdoria, per il derby sceglie il classico 4-4-2 con la coppia Mancini e Casiraghi in avanti e il centrocampo composto da Fuser, Almeyda, Jugovic e Nedved. Avvio shock per i biancocelesti che già al 7’ rimangono in dieci per l’espulsione di Favalli: Collina, in maniera molto severa, punisce con il rosso l’entrata diretta del difensore su Tommasi. Eriksson risistema la squadra inserendo Negro al posto di Almeyda e chiedendo un sacrificio a Mancini sull’esterno sinistro. Dopo un primo tempo di sofferenza, in apertura di ripresa è proprio il numero 10 a sbloccare il match. L’ex capitano della Sampdoria parte dall’esterno e infilandosi tra Gomez e Servidei fa partire un destro che si infila sotto l’incrocio della porta difesa da Konsel. Passano soltanto dieci minuti e la Lazio raddoppia con un’altra perla: questa volta Mancini si trasforma in uomo assist e Casiraghi in spaccata trova una coordinazione perfetta per il 2-0. All’84’ è Nedved ad infilarsi nel cuore della difesa giallorossa, superando Konsel con un delizioso pallonetto. Il gol di Delvecchio al 91’ conta soltanto per le statistiche e al fischio finale è euforia biancoceleste. Una Lazio da 10, e lode.