LAZIO STORY - 19 aprile 2003: quando la Lazio ribaltò il Piacenza grazie alla carica di Inzaghi

19.04.2018 10:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 19 aprile 2003: quando la Lazio ribaltò il Piacenza grazie alla carica di Inzaghi

Una Lazio eroica batte la Fiorentina dell’ex Pioli in una gara dai mille colpi di scena. Errori arbitrali e duplice svantaggio non fermano i ragazzi di Inzaghi, che pareggiano, vanno di nuovo sotto e infine ribaltano definitivamente il match. Esattamente 15 anni fa i biancocelesti erano in corsa per la Champions e, contro il Piacenza all’Olimpico, realizzarono un’altra rimonta.

LAZIO - PIACENZA - Mancini cerca tre punti fondamentali per la Champions e per preparare al meglio le gare contro Porto, Inter e Juventus. Per la sfida al Piacenza è 4-4-2, con la coppia inedita Corradi-S.Inzaghi e a centrocampo Fiore, Giannichedda, Stankovic e Cesar. Almeno inizialmente si siedono in panchina C.Lopez e Liverani, che saranno fondamentali in corso d’opera. Nel primo tempo, anche a causa dell’afoso caldo di Roma, i ritmi sono molto bassi e la difesa emiliana tiene a bada gli avanti biancocelesti. La palla del vantaggio capita sul piede di Stankovic, servito da Inzaghi, ma il serbo spara contro Orlandoni. Così nel recupero arriva il gol beffa di De Cesare che porta il risultato sull’1-0. La reazione nella ripresa è veemente, ma la Lazio non riesce ad aprire dei varchi. Mancini ricorre ai cambi e tra il 57’ e il 59’ inserisce proprio C.Lopez e Liverani al posto di Fiore e Giannichedda. Nemmeno un minuto e C.Lopez serve in profondità Inzaghi, che sul primo palo non lascia spazio al portiere avversario. Simone è scatenato e da solo mette a ferro e fuoco la difesa piacentina, mettendo lo zampino anche sulla rete del 2-1: al 74’ cross di Oddo, tocco di Inzaghi respinto da Orlandoni e tap-in di Corradi. La Lazio, trovato il vantaggio, inizia a gestire il punteggio e le energie, riuscendo a portare al traguardo la partita. Altri tre passi verso la Champions.