LAZIO STORY - 22 febbraio 1998: quando la Lazio superò l'Inter di Ronaldo

Obiettivo Udinese, con inevitabilmente anche il derby di Coppa Italia in testa. I ragazzi di Inzaghi domenica, grazie al calendario, possono sferrare l'attacco al quarto o il quinto posto di Atalanta e Inter. Esattamente 19 anni fa i biancocelesti e i nerazzurri milanesi si affrontavano all'Olimpico, sfidandosi per il secondo posto in classifica e il ruolo di anti Juventus.
LAZIO-INTER - Classico 4-4-2 per Eriksson con Boksic-Mancini davanti, sugli esterni Fuser e Nedved pronti a sfruttare gli spazi aperti dai movimenti degli attaccanti. Simoni invece sceglie il 3-5-1-1 con Ronaldo unico terminale offensivo, Djorkaeff a supporto alle sue spalle e Moriero sulla linea dei centrocampisti. La partita in avvio è equilibrata con la Lazio che aspetta l'Inter pronta a ripartire per far male alla retroguardia milanese. Tra il 25' e il 28' la sfida ha la sua svolta. Cross di Jugovic da sinistra, Boksic svetta su Bergomi e appoggia a Fuser che salta Fresi e con un pallonetto in diagonale firma l'1-0. Dopo 3 minuti punizione battuta dall'autore del vantaggio, ancora Boksic che di testa anticipa Bergomi ed è 2-0. Nella ripresa gli innesti di Kanu e Ze Elias svegliano i nerazzurri che hanno le occasioni per rimettere in discussione il match. Un po' l'imprecisione dei meneghini, un po' l'incrocio della porta di Marchegiani salvano i padroni di casa che mantengono inalterato il vantaggio e nel finale lo arrotondano. All'84' Casiraghi, subentrato a Boksic, sradica il pallone dai piedi di Fresi e si invola verso Pagliuca che supera con un pallonetto. Euforia per la Lazio che aggancia l'Inter al secondo posto in classifica: Cragnotti, felice del cammino della sua squadra, festeggia il momento positivo assicurandosi già Salas per la stagione successiva.

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