LAZIO STORY - 22 maggio 2011: quando alla Lazio non bastò il poker al Lecce

22.05.2018 10:30 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
LAZIO STORY - 22 maggio 2011: quando alla Lazio non bastò il poker al Lecce

Brucia ancora l’amaro epilogo del campionato. La Lazio si è vista sfuggire la qualificazione Champions in modo crudele, pagando il passivo negli scontri diretti contro l’Inter. Esattamente 7 anni fa il finale fu molto simile per i biancocelesti, che si piazzarono al quinto posto alle spalle dell’Udinese a causa della differenza reti.

LECCE - LAZIO - L’ultima giornata vede la Lazio di scena al Via del Mare di Lecce, nel tentativo di trovare una vittoria e la contemporanea sconfitta dell’Udinese in casa contro il Milan. Reja sceglie un super offensivo 4-2-3-1 con Rocchi centravanti e la linea composta da Mauri, Hernanes e Zarate alle sue spalle. L’inizio è favorevole per i biancocelesti che al 7’ trovano il vantaggio grazie a un pregevole diagonale sinistro di Rocchi. Dopo un salvataggio sulla linea di Dias, replicato dalla parte opposta da Coppola e un palo di Zarate, è lo stesso Coppola a trovare il pareggio per il Lecce con un pallonetto su Muslera. I capitolini vogliono la vittoria ed è Zarate a riportarli avanti, sempre con un diagonale ma dalla parte opposta rispetto a Rocchi. I colpi di scena non finiscono qui e prima dello scadere del primo tempo, Piatti firma il 2-2. Nella ripresa la Lazio rientra furiosa e al 55’ Benassi stende Rocchi lanciato in porta: espulsione e rigore, realizzato con freddezza da Zarate. Il sigillo al match lo mette Vives, autore di un autogol clamoroso per il definitivo 4-2 degli uomini di Reja. L’attenzione si sposta a Udine da cui non arrivano notizie positive. Lo 0-0 regala i preliminari all’Udinese, biancocelesti condannati dalla differenza reti.