LAZIO STORY - 22 novembre 2012: quando la Lazio riabbracciò Gazza e fermò il Tottenham

Vigilia di Europa League, con la Lazio che vuole definitivamente archiviare il derby. La qualificazione e relativo primo posto permette a Inzaghi di fare turnover, concedendo minuti a chi finora ha giocato meno. Esattamente 5 anni fa invece, seppur sullo stesso palcoscenico europeo, i biancocelesti schierarono tutti i titolari contro il Tottenham per chiudere anche in quel caso il discorso qualificazione.

LAZIO - TOTTENHAM - La grande attenzione dell’Olimpico non è rivolta soltanto alla partita, ma anche a ciò che succede immediatamente prima. Paul Gascoigne, grande ex delle due squadre, torna a Roma dopo 17 anni e nonostante il calcio d’inizio delle 19,00 almeno 30.000 tifosi laziali non vogliono mancare all’appuntamento. Dopo l’abbraccio all’ex centrocampista inglese inizia il match, con Petkovic che sceglie il classico 4-1-4-1: Kozak a sostituisce l’indisponibile Klose, sostenuto da Mauri, Gonzalez, Hernanes e Lulic. Nel primo tempo è proprio il ceco, dopo un gol annullato a Bale, ad avere ben tre occasioni per il vantaggio. In tutti i casi ottima è la risposta di Lloris che salva la sua porta. Anche nella ripresa la sfida è intensa, con continui capovolgimenti di fronte. Nei minuti finali è ancora la Lazio a sfiorare la vittoria, grazie a un colpo di testa di Ciani respinto da Lloris e a un tiro del neo entrato Floccari, finito fuori di poco. Ai punti i capitolini meriterebbero la vittoria, ma alla fine possono dirsi soddisfatti anche del pareggio: primo posto mantenuto dall’attacco del Tottenham e qualificazione matematica ai sedicesimi di finale.