LAZIO STORY - 23 giugno 1929: quando Lazio e Napoli non andarono oltre il 2-2

Comincia ad accendersi il mercato della Lazio, con il ds Tare impegnato in quel di Milano a tessere la tela per la costruzione della nuova squadra. Esattamente 88 anni fa invece il mercato era l’ultimo pensiero e i biancocelesti erano concentrati sullo spareggio contro il Napoli per la partecipazione, l’anno successivo, al primo girone unico della Serie A.

LAZIO - NAPOLI - La partita di spareggio venne disputata sul neutro di San Siro per stabilire quale delle due squadre ammettere alla nascente Serie A a girone unico. In realtà in seguito al pareggio per 2-2, si fissò per il 30 giugno a Padova la ripetizione della partita: quel match non si disputò mai, perché nel frattempo la Lega scelse di allargare il numero delle squadre iscritte al successivo campionato da 16 a 18. Furono incluse sia la Lazio che il Napoli e anche la Triestina, 9° classificata nel girone A della Divisione Nazionale 1928-29. Circa 5.000 i presenti a Milano, giunti prevalentemente dalle città di Roma e Napoli. Biancocelesti in vantaggio al 17’ con Spivach, rimontati dagli azzurri nella ripresa con Sallustro al 55’ e Innocenti II al 69’. Il definitivo pareggio venne realizzato da Cevenini V a 10 minuti dal termine. Da segnalare l’espulsione del laziale Saraceni II per aver tentato di colpire con un pugno Fenili.