LAZIO STORY - 24 giugno 1923: quando Lazio e Savoia pareggiarono 3-3

Ve lo immaginate il calcio italiano quando ancora non si chiamava Serie A? Ebbene esisteva, c'era il Campionato Nazionale che era composto da tre gironi interregionali da 12 squadre ciascuno, di cui la prima classificata accedeva alle finali. Le finaliste si sfidavano in un triangolare (sfide d'andata e ritorno) ed infine la vincitrice portava a casa il titolo. La Lazio di questo tipo di campionati ne giocò vari. Ad esempio il 24 giugno del 1923 i biancocelesti sfidarono la squadra dei Savoia.

SAVOIA-LAZIO - Questa Lazio arrivò alla finalissima del Campionato Nazionale contro il Genoa, perdendo. Prima di sfidare i rossoblù, i capitolini dovettero superare i Savoia (squadra di Torre Annunziata) nella partita finale della Divisione Sud. Questa gara partì subito forte con Ghisi (I) che al settimo minuto portò i padroni di casa in vantaggio con un gran colpo di testa. La Lazio ribaltò il risultato grazie alle autoreti di Lo Bianco e Ranghino. Al 29esimo Capra riportò il risultato sul 2-2 segnando un bel gol. Le emozioni nella prima frazione terminarono qui. La ripresa vide i biancocelesti portarsi sul 3-2 con Fulvio Bernardini, che effettuò un tiro potente dai trenta metri. Verso la fine del match Ghisi (I), ancora con un colpo di testa, fissò il punteggio sul 3-3. Gli ospiti, però, ebbero il tempo di disperarsi; negli ultimi istanti di gara Maneschi con una bella conclusione accarezzò il palo dei campani sfiorando il 4-3. La sfida di ritorno vide la Lazio vincere per 4-1, risultato che le permise di accedere alla finalissima contro il Genoa.