LAZIO STORY - 3 marzo 2009: quando la Lazio superò la Juventus in Coppa Italia

Oggi pomeriggio la Lazio scenderà in campo contro la Juventus in campionato. Alle 18 i capitolini sfideranno i torinesi in questo big match tanto importante quanto delicato. Sul terreno di gioco si scontreranno il miglior attacco del campionato (quello laziale) contro la miglior difesa (quella bianconera a pari merito con il Napoli). A proposito di Juve il 3 marzo 2009 i romani la sfidarono in Coppa Italia

LAZIO-JUVENTUS - Questa era la Lazio di Delio Rossi che al termine della stagione arrivò decima in campionato e vinse la Coppa Italia. Nel secondo torneo italiano il 3 marzo i biancocelesti sfidarono la Juve in occasione della semifinale di andata della competizione. La sfida iniziò subito a regalare emozioni con Iaquinta che tentò di superare Muslera dopo aver sfruttato un cross di Marchionni. La sua conclusione non ebbe fortuna. La Lazio rispose con Ledesma, ma il tiro del centrocampista fu facile preda di Manninger. Iaquinta tentò nuovamente di portare in vantaggio i suoi, ma Muslera fu attento e parò. Per i padroni di casa rispose Rocchi, anche in questo caso il tentativo fu neutralizzato dal portiere. La Juventus passò in vantaggio al 33’: un cross dalla sinistra venne rinviato male da Manfredini sui piedi di Marchionni, lo juventino segnò grazie anche alla deviazione involontaria di Kolarov. I biancocelesti risposero con Rocchi e Ledesma, in entrambi i casi Manninger respinse le loro conclusioni. Nella ripresa la Lazio alzò il ritmo e si creò varie occasioni e conquistò svariati angoli. Gli sforzi vennero premiati al 64’: un tiro di Lichtsteiner venne respinto da Manninger, il più veloce di tutti a centro area fu Pandev che ebbe la freddezza di girarsi e trovare l’1-1. Il pareggio spinse i romani all’arrembaggio. Foggia e Mauri si resero pericolosi in due occasioni ma in entrambi i casi non trovarono il gol. Il vantaggio arrivò poco dopo; Matuzalem trovò la verticalizzazione giusta per Rocchi. La punta veneta prese il tempo a Chiellini e realizzò il 2-1. L’ultimo sussulto fu laziale, con Foggia che venne ostacolato da Marchisio sul più bello. La sfida terminò, con i padroni di casa che uscirono vittoriosi dall’Olimpico.