LE PAGELLE di Roma-Lazio: soffre il centrocampo, attacco non pervenuto. Guerrieri la solita sicurezza

Finale Primavera Tim Cup - Le pagelle di Roma-Lazio 1-0

GUERRIERI 6.5 - Trascorre la prima mezz'ora ad osservare i tiri di Verde e Sanabria che terminano in curva, al 42' Pellegrini lo grazia dopo averlo saltato in dribbling. Respinge magistralmente il rigore di Verde salvo poi arrendersi sulla ribattuta, neutralizza tiri insidiosi come fossero retropassaggi. Quando il 2-0 di Sanabria sembra cosa fatta, spunta ancora la sua manona a protezione dei pali. 

POLLACE 6 - L'autorità da capitano non lo abbandona nemmeno in un palcoscenico da brividi come l'Olimpico, contiene Sanabria per l'intera durata del match. Neanche l'ombra di una sbavatura. 

MATTIA 6.5 - Ha la concentrazione di un veterano, le gambe non tremano. Risponde colpo su colpo alle offensive della Roma. 

PRCE 6 - L'intesa col compagno di reparto è ormai assodata, il croato aggiunge quel tocco di classe in più grazie a un mancino niente male. Usa il destro per firmare il pareggio in extra time, ma la bandierina del guardalinee interrompe la sua esultanza.

SECK 6.5 - È in forma fisica straripante, spinge con costanza e lucidità senza mai abbandonare i compagni di reparto. Ha del miracoloso l'intervento che compie al 36' su Verde lanciato a rete, la sua è una scivolata che vale un gol. Nella ripresa, invece, il folletto giallorosso gli scappa alle spalle, per sua fortuna senza conseguenze. Lascia il campo per infortunio. 

Dal 66' GERMONI 5.5 - Entra e provoca il rigore che vale il vantaggio della Roma, in realtà basta pochissimo a Verde per cadere in area. Prova a farsi perdonare, non è giornata.

VERKAJ 5 - Dovrebbe donare dinamicità e qualità alla mediana, ma dopo pochi minuti è già in debito d'ossigeno. Ne risente la manovra laziale, mai fluida quando passa dai suoi piedi. Quando esce dal campo si trascina, a fine stagione non ha ancora i 90 minuti nelle gambe.

Dall'85' ROKAVEC sv

PACE 5.5 - Murgia e Verkaj non gli danno supporto, così si trova spesso a fare il doppio lavoro: imposta e copre, fa quel che può. 

Dal 77' CONDEMI sv

MURGIA 5.5 - Assente negli ultimi due match di campionato per un affaticamento muscolare, Inzaghi lo recupera in extremis per il grande appuntamento. Non può essere al top della forma, talvolta i piedi non rispondono ai suoi comandi.

PALOMBI 5 - Soffre la fisicità di Capradossi e Calabresi, nel primo tempo gli arrivano palloni giocabili col contagocce. Cambia la musica nella ripresa, quando non trova la via del gol né di testa né col mancino da ottima posizione. Avrà modo di rifarsi tra una settimana. 

TOUNKARA 6 - È uno dei più attesi all'Olimpico, l'aria del grande calcio sembra fargli bene. Avrebbe due chance per sbloccare il match: spreca la prima, sciupa clamorosamente la seconda dopo aver anticipato Marchegiani in uscita. Lì in avanti è l'unico che dà segnali di risveglio. 

OIKONOMIDIS 5.5 - Di ritorno dalle tre giornate di squalifica, vorrebbe spaccare il mondo al primo pallone utile. Non sempre fa la giocata giusta, sotto porta pecca spesso di freddezza. 

INZAGHI 6 - Perde immeritatamente il primo derby della sua gestione, s'è presentato all'atto conclusivo con tanti giocatori non al meglio. A fine partita indica ai suoi ragazzi la via della Curva Nord, la sua carica sia da esempio nel match di ritorno.