LE PAGELLE - La magia di Luis Alberto non basta. Leiva e Parolo si dannano l’anima

11.12.2017 23:00 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
LE PAGELLE - La magia di Luis Alberto non basta. Leiva e Parolo si dannano l’anima
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STRAKOSHA 6.5: Non ha colpa sui tre gol presi: Berenguer, Rincon e Edera trovano i tiri del... lunedì e la mettono dove è impossibile arrivare. Nel finale evita il quarto di Acquah. 

BASTOS 6: Fino all’intervallo controlla gli avversari con la sigaretta in bocca. Sfortunato nel rimpallo che premia Berenguer per la rete che sblocca il match: il cross respinto resta lì e viene sfruttato al massimo dall’esterno granata. 

Dal 55’ BASTA 6: Prova a limitare i problemi sulla fascia destra e a proiettarsi in avanti quando possibile. Il suo ingressi non dà i frutti sperati. 

DE VRIJ 5.5: Paga le conseguenze dell’espulsione di Immobile: potrebbe accorciare di più su Rincon ed Edera al momento delle due conclusioni. Nel primo tempo aveva anticipato tutti con la solita eleganza e intelligenza sifensiva

RADU 5.5: Parte con un errore in disimpegno che fa correre un brivido sulla schiena dell’Olimpico. Poi commette un altro paio di errori nel secondo tempo, comunque condizionati dall’inferiorità numerica. 

MARUSIC 6: Spinge con costanza nel primo tempo, quando la partita è in equilibrio di risultato e di uomini in campo. Esce quando

Dal 55’ FELIPE ANDERSON 6: Prova da solo a scardinare la difesa del Toro, ma è un’impresa titanica. Si mette in mostra con quale strappo offensivo degno di nota. 

PAROLO 6: Come gli altri annaspa con la Lazio in inferiorità numerica. Cerca di chiudere anche per i compagni che non ne hanno più.  

LEIVA 6.5: Sarà che siamo nel periodo natalizio, ma dopo 10’ minuti ha già tolto parecchie castagne dal fuoco. Viene richiamato in panchina perché diffidato, la Lazio va sotto in 10 e serve un altro giocatore offensivo. Fino al momento della sostituzione è uno dei migliori dei biancocelesti: fa sentire i tacchetti, interviene pulito e cerca di suonare la carica anche in attacco. 

Dal 58’ CAICEDO 5.5: Non ha occasioni e non è colpa sua. Qualcosa in più potrebbe comunque fare, nei movimenti o nei palloni tenuti. 

MILINKOVIC 6: Anche per lui gara dal doppio volto: mette Immobile davanti a Sirigu con un tocco morbidissimo. Poi i tocchi forse sono troppo morbidi per la situazione della partita. 

LULIC 5.5: Corre tanto, sbaglia appoggi semplici, soprattutto quando la squadra è stanca e lunga. Ogni errore in una situazione del genere diventa decisivo. 

LUIS ALBERTO 7: Aveva inventato fino all’episodio che decide la partita: assist illuminanti, filtranti coi giri giusti. Perde il pallone che costa lo 0-2, poi si inventa un capolavoro individuale che riaccende le speranze. Che purtroppo durano pochissimo per colpa di Edera. Finisce con un infortunio, nel peggiore dei modi. 

IMMOBILE 5: Cade nella provocazione di Burdisso e viene espulso. La condotta violenta però è la doppia decisione di Giacomelli. L’insufficienza è data dalle due occasioni sprecate: quella precedente al rosso inventato e la prima su suggerimento di Luis Alberto in cui si fa rimontare da ‘Nkoulou. 

ALL. INZAGHI 6: Una partita condizionata pesantemente dall’arbitro. Gli viene tolta l’occasione di agganciare la Roma o quantomeno provarci.   

TORINO (4-3-3): Sirigu 6; De Silvestri 6.5, N'Koulou 6.5, Burdisso 6, Molinaro 6.5; Rincon 7, Valdifiori 6, Baselli 5.5 (Obi 6); Iago Falque 5.5 (Edera 7), Belotti 5, Berenguer 6.5. All. Mihajlovic 6.5.