L’ex Belleri: “Contro il Cesena vittoria fondamentale. Mauri può essere l’uomo in più”

15.09.2014 13:56 di  Saverio Cucina   vedi letture
Fonte: Francesco Tringali - Corso d'Informazione Sportiva de Lalaziosiamonoi.it
L’ex Belleri: “Contro il Cesena vittoria fondamentale. Mauri può essere l’uomo in più”
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© foto di Federico De Luca

All’esordio tra le mura amiche la Lazio non sbaglia. Di fronte ad una splendida cornice di pubblico, la squadra di Pioli archivia agevolmente la causa Cesena e conquista i primi tre punti del suo campionato. Il day after lascia spazio a commenti ed opinioni. Intervenuto ai microfoni della radio ufficiale, Manuel Belleri, terzino laziale per due stagioni ha esaminato la schiacciante vittoria ai danni degli emiliani.

Visto il Milan ieri, la Lazio avrebbe potuto fare di più all’esordio?

“Secondo me si. Il Parma ieri è riuscito a fare quattro gol, ma ho visto un buon Milan, una squadra totalmente diversa dal precampionato. Qualcosa in più si poteva fare”

Come giudichi la vittoria di ieri?

”Era importantissimo vincere, perché cadere in casa contro il Cesena neopromosso poteva essere deleterio. E’ giusto dare positività alla difesa, visti gli zero gol presi, magari gli avversari non erano dei top player, ma i quattro lì dietro si sono mossi veramente bene”

Come giudichi invece la prestazione del centrocampo?

“Dopo Milano sembrava esserci poco equilibrio, invece è stata una bella rivincita. Ho visto un po’ in difficoltà Lulic. Volevo sottolineare la prestazione di Mauri: entrato a partita in corso, sembra aver sempre l’argento vivo addosso. Quest’atteggiamento ad un allenatore fa piacere,può essere l’arma in più”

E’ importante sapere che la Lazio può contare su chi subentra?

“Assolutamente si. Ieri poi è entrato Miro Klose, non un giocatore qualsiasi. In certi momenti della stagione poi, quando intervengono gli infortuni e la stanchezza, una panchina lunga diventa fondamentale”

Quanto può migliorare ancora la Lazio?

“Una partita vinta ti può dare tanto entusiasmo, ma i margini di miglioramento ci saranno sempre. Personalmente credo ci sia qualcosa da sistemare in fase offensiva,dei meccanismi da oliare, ma i presupposti restano buoni”.