Mancini difende la Lazio: "Bayer forte, non era facile affrontarlo al playoff"

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Una "brutta botta" per la Lazio, ma un boccone amaro pure per il calcio italiano. Il tracollo di Leverkusen ha lasciato il segno a Formello ma fa discutere pure altrove, anche perché negli ultimi sei anni ben cinque volte le squadre di casa nostra sono cadute nella trappola del playoff Champions. Calcio italiano ancora indietro, è indubbio, ci vuole tempo per risalire la china e recuperare il terreno perduto rispetto alle locomotive Inghilterra, Spagna e Germania. Lo sanno gli addetti ai lavori, la pensa così pure Roberto Mancini che, in conferenza stampa, spezza una lancia in favore della sua Lazio: "In Italia abbiamo ricominciato ora con gli investimenti e ci vuole tempo. In un playoff di Champions, incontrare il Leverkusen non è una cosa semplice: ci vuole anche un po' di fortuna nel sorteggio, l'anno scorso il Bayer è arrivato ai quarti e ha perso ai rigori con l'Atletico. Sono stati superiori, ma questo è il calcio e quindi bisogna accettarlo. Il fatto che in Italia abbiamo riniziato a comprare giocatori è positivo, credo che a breve potremo tornare competitivi". Lo spera Mancini. Ce lo auguriamo tutti.