Materazzi promuove Pioli: "Sta lavorando bene, speriamo che arrivino i risultati. De Vrij? Acquisto di spessore"

La Lazio è pronta a mettersi alle spalle la scorsa stagione e vuole ripartire alla grande. I biancocelesti si sono rinnovati molto sul mercato (sono arrivati a Formello giocatori come De Vrij, Braafheid, Basta, Djordjevic e Parolo, ndr) e i cambiamenti sono stati accolti positivamente da Giuseppe Materazzi. L'ex allenatore biancoceleste ha commentato le operazioni che hanno visto i capitolini come protagonisti ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3: "De Vrij è un giocatore di spessore. La dirigenza è stata chiara su cosa voleva fare e sta provando a rimediare alle lacune della squadra soprattutto in difesa. Non solo l'olandese, ma sono arrivati anche altri giocatori che aumentano le alternative a disposizione del tecnico. Chi al fianco di De Vrij? Io vorrei vedere uno tipo Nesta o Thiago Silva. Un giocatore di personalità, ma anche veloce, dinamico e rapido". Positivo anche il parere di Materazzi sul nuovo tecnico della Lazio: "Pioli credo stia cementando un bel gruppo e sta lavorando davvero bene. È giovane, ha le idee chiare e sono sicuro che stia acquisendo la fiducia dei giocatori. Già da calciatore era un allenatore in campo. Io l'ho allenato quando giocava e già all'epoca lo consideravamo un giovane già vecchio. Rende partecipi tutti e vi avevo avvisati che avreste avuto delle belle sorprese. Speriamo che ad inizio stagione arrivino i risultati perché sono quelli che contano. Obiettivi? La Lazio è una squadra da prime sette/otto che può giocarsela con tutte e poi se dovesse arrivare qualcosa di meglio ben venga". L'ex allenatore del Bologna sembra intenzionato a ripartire dal 4-3-3 e avrà molta abbondanza soprattutto sugli esterni: "Puntare su Candreva e Lulic o adattarci Felipe Anderson e Keita? Dipende dagli avversari che incontri. I primi due fanno anche copertura, gli altri un po' meno. L'importante è che saltino l'uomo e che ci mettano la fantasia. Speriamo che la Lazio faccia divertire anche perché dall'altra parte del Tevere c'è una squadra che va bene e che si è potenziata".