Morrison, senti Ferguson: "Potrebbe essere un calciatore fantastico, ma si mette sempre nei guai"
“Allo United mi hanno concesso troppe occasioni, non ho scuse”. E’ un Ravel Morrison triste quello che si confessa ai microfoni del quotidiano britannico The Sun. A 22 anni, il talento ex United sa che non può più sbagliare. E’ tempo di voltare pagina, di far ricredere gli scettici. Magari anche Sir Ferguson che lo ha allenato e coccolato prima di lasciarlo andare perché “sommerso da troppi guai”. All’interno di “Leading”, l’autobiografia dell’ex tecnico dei Red Devils, infatti, c’è spazio anche per il numero 7 della Lazio: “Purtroppo ci sono tanti calciatori che possiedono un enorme talento ma che emotivamente e mentalmente non sono abbastanza forti da superare le ferite della loro infanzia e i loro demoni interiori. Morrison potrebbe essere il caso più triste. Quando era allo United possedeva un grandissimo talento ma continuava a mettersi nei guai. E’ stato davvero doloroso venderlo al West Ham nel 2012 perché sarebbe potuto essere un giocatore fantastico. Ma per troppi anni, i suoi problemi fuori dal campo crescevano e quindi abbiamo dovuto tagliare la corda”.