Nella top 11 del Mondiale di Simeone c'è anche Miro Klose

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"Klose è stato premiato per una carriera meravigliosa durante la quale è diventato il capocannoniere di tutti i tempi in Coppa del Mondo. E’ un attaccante potente e un grandissimo goleador, ma a parte le caratteristiche da calciatore, essere diventato capocannoniere all-time della Coppa del Mondo è una ricompensa per la sua straordinaria carriera. Klose è una leggenda vivente". Se vieni definito "leggenda vivente" da chi, prima da giocatore e poi da allenatore, ha avuto il privilegio di stare a contatto con alcuni dei più grandi attaccanti del mondo e vincere praticamente tutto, evidentemente qualcosa che resterà negli annali devi averlo fatto. Se poi a farlo è Diego Pablo Simeone, uno che ha giocato con Ronaldo, Maradona, Batistuta, Crespo (solo per citarne alcuni), e che successivamente ha allenato gente del calibro di Villa, Falcao e Diego Costa, a definire Klose una "leggenda vivente", vuol dire che il Kaiser tedesco è entrato nell'immortalità del calcio e nessuno potrà mai scacciarlo. Sicuramente la scelta del 'Cholo' di inserire il laziale nella sua top 11 Mondiale stilata per Goal.com, avrà fatto il giro del mondo, contribuendo a far conoscere ancora di più il 'Mito Miro' in ogni angolo del globo. D'altronde se non venisse definito "leggenda" uno che ha realizzato record a non finire (71 reti in 137 presenze con la nazionale tedesca e 16 gol nella fase finale dei Mondiali, ndr), probabilmente il nome di quasi tutti gli attaccanti del mondo dovrebbe essere spuntato dalla casella "calciatori". La speranza è che anche la Lazio possa contare sulla propria "leggenda" a tempo pieno, dimenticando così gli acciacchi delle passate stagioni e tornare a far tremare i difensori avversari al solo suono della parola "Klose". Goditela Miro, ormai il tuo nome è chiuso con una doppia mandata nel grande libro della storia del calcio.