Pioli: "Abbiamo qualità ed ambizione. Terzo posto? Se giochiamo con questo spirito..."

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In Italia, il calcio più bello lo fa la Lazio. Propositivo, offensivo e fluido. Pioli sta accumulando consensi dopo anni di gavetta. La vittoria contro il gagliardo Palermo di Beppe Iachini è sintomatica della voglia di arrivare che si respira nello spogliatoio. Uniti sotto i colori biancocelesti, chi va in campo dà l’anima per riparare anche ad un errore del compagno. Maurìcio sbanda in un’occasione, la squadra si rimette in carreggiata e vince meritatamente, creando occasioni su occasioni. E’ la mentalità che piace al tecnico, raggiante e soddisfatto dinanzi i microfoni di SkySport: “Abbiamo raccolto tre punti pesanti contro un avversario che ci ha messo in seria difficoltà, giocando un primo tempo a ritmi altissimi. Abbiamo dimostrato di aver raggiunto una maturità importante, il Palermo è davvero forte. Le vittorie possono accelerare il nostro percorso di crescita, oggi abbiamo stretto i denti, cercato e voluto la vittoria fino all'ultimo secondo. E' vero, abbiamo commesso qualche errore ma non era facile giocare contro il Palermo che ci pressava in quel modo. Il campionato è ancora lungo e difficile e ci sarà da soffrire fino all'ultimo se vorremo raggiungere l'Europa. Possiamo ancora migliorare molto nell'accompagnamento della fase offensiva coi centrocampisti, anche perché con il loro appoggio è più facile impedire eventuali ripartenze. Spero di recuperare Lulic al più presto, ma ho grande fiducia nei ragazzi che stanno giocando in questo periodo. Candreva? Ha fatto bene a festeggiare sotto la curva perché anche i nostri tifosi sono stati fantastici. Spero non si sia fatto nulla di male scivolando e sbattendo il ginocchio".

La disamina dell’ex allenatore felsineo è proseguita davanti ai microfoni di Rai Sport: "Abbiamo giocatori di qualità e loro possono trovare le giocate importanti. Non è stata una partita facile, perché il Palermo è un'ottima squadra e ci ha messo in difficoltà specie nel primo tempo. Credo sia una vittoria meritata per quello che hanno fatto i ragazzi. Terzo posto? E' giusto che i miei ragazzi siano ambiziosi. Mancano 14 partite, ci proveremo. Abbiamo gettato basi importanti per il futuro e vedremo a fine stagione. Candreva? Nulla di grave, un infortunio fortuito dopo l'esultanza sul gol. Il Parma? Sono molto vicino a questa società, sono cresciuto lì come giocatore e ho allenato la squadra. Mi dispiace moltissima questa situazione per una squadra che ha fatto la storia del calcio italiano".

La soddisfazione per il secondo successo consecutivo, la voglia di provare a rincorrere quel terzo posto che ora, in attesa del match del Napoli, dista solo due punti. C'è tutto questo nell'analisi di Stefano Pioli ai microfoni di Mediaset Premium: "Partita difficile, affrontavamo una squadra in condizione, messa in campo con tanto cuore e tanta qualità. Era giusto gioire, le nostre vittorie passano da un grande sforzo, oggi è arrivata una vittoria di maturità e intelligenza. Siamo soddisfatti, abbiamo fatti passi avanti, ma la concorrenza è agguerrita, bisogna continuare così. Terzo posto? Siamo ambiziosi, in ogni partita dobbiamo provare a portare a casa i tre punti, dobbiamo insistere con questo spirito e fare più punti possibili. Sappiamo chi sono i nostri avversari, sarà una lotta dura, ci crediamo e vogliamo tornare in Europa. Candreva? Sta molto bene dal punto di vista dello spirito, ci stava di andare a gioire così. Non credo sia nulla di grave, a fine partita stava già meglio”. Poi una breve disamina sul match: “Nel primo gol che abbiamo subito c’è stato un errore nostro, ma Mauricio a mio avviso ha fatto un’ottima partita. Eravamo consapevoli delle difficoltà che ci avrebbe portato questo Palermo. Hanno giocatori di qualità e di gamba, abbiamo disputato in maniera molto intelligente la partita, se gli episodi sono girati in senso positivo è merito nostro”. Adesso bisogna dar voce a queste due vittorie messe in fila, non incappare più nei tradizionali passi falsi: “Dopo i due ko eravamo consapevoli che non era quello il vero volto della Lazio, noi giochiamo senza mezze misure, ci sta di incappare in due passi falsi. Non abbiamo giocato come sappiamo, è stato sufficiente guardarci negli occhi per ripartire”.

Vince e convince la sua Lazio, il plauso di Pioli è dedicato tutto ai suoi ragazzi: "Abbiamo giocato bene e vinto meritatamente - ammette ai microfoni di Radio Rai -. Gran gol di Candreva? Avere grandi giocatori ti dà la possibilità di trovare la giocata individuale. È giusto lodare il singolo, ma è altrettanto importante sottolineare lo spirito che stiamo mettendo in campo. Pecche difensive? Quando vuoi costruire dal basso, devi essere lucido. Ci sta che sbagli un pallone. Credo che loro abbiano speso tanto nel primo tempo e abbiano fatto un po' fatica nella ripresa. Quarto posto? Devono ancora giocare i nostri diretti avversari (Napoli e Fiorentina, ndr). Noi dobbiamo pensare una partita per volta e vincere il più possibile. Alla fine tireremo le somme".