Pioli amaro: "Perdere le finali non è bello, adesso concentrati sul campionato"

Pubblicato il 20/05 alle 23:36
21.05.2015 06:45 di  Laura Castellani   vedi letture
Fonte: Francesco Bizzarri - Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Pioli amaro: "Perdere le finali non è bello, adesso concentrati sul campionato"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

Non basta la prestazione di qualità dei biancocelesti, per alzare la Coppa al cielo. Non si replica la festa di due anni fa, la rete di Matri è il sigillo sulla vittoria juventina. Una serata che finisce amara, Stefano Pioli non lo nasconde, ai microfoni della Rai. Ma come al solito, prevale l'orgoglio per i propri ragazzi, ancora una volta senza mollare mai: "E’ stata una partita equilibrata, dove le squadre hanno dato tutto, per vincere. Ci voleva un pizzico di fortuna, non c’è stata. Ma non posso che essere orgoglioso dei miei giocatori. Le finali si giocano per vincerle, perderle non è bello. Il calcio sono episodi, loro sono stati bravi a sfruttarli. Il nostro cammino è finito in Coppa Italia, ma non in campionato. Recuperiamo le energie, e proseguiremo la nostra strada”.

Ai microfoni di Lazio Style Channel, il tecnico Pioli ha commentato ancora: "Dobbiamo trasformare questa delusione, perché volevamo vincere, in determinazione e concentrazione. Il derby sarà una partita decisiva, ma stasera abbiamo dimostrato di potercela fare. Quello che dico da 10 mesi si è trasformato in realtà: sono professionisti esemplari che hanno lavorato sempre bene. Questa è una stagione positiva, dobbiamo renderla eccezionale. Lunedì ci sarà la partita più importante del campionato. Insieme ai nostri tifosi dovremmo fare la partita della vita. Il palo di Djordjevic? Le strade erano stanche, chi avrebbe approfittato di una occasione… è una questione di centimetri. Il calcio è questo. Il nostro lavoro non è finito, dobbiamo vincere contro la Roma. Un messaggio ai cugini? La squadra c’è. Merita di giocare la Champions, ma ce la dobbiamo conquistare sul campo. Lottiamo, soffriamo, giochiamo, servirà farlo per i prossimi 180’ ma soprattutto per i prossimi 95’. Ai miei ragazzi ho detto: ‘Questa è andata, pensiamo subito a lunedì’. Il nostro lavoro comincia stasera. Dobbiamo continuare così".