Pioli: "Meritavamo di più, ma avanti così. Grazie all'Olimpico che ci sostiene..."

Stefano Pioli è deluso a metà. Ai microfoni di Mediaset Premium, il tecnico della Lazio ha commentato il match: "Non è il risultato che volevamo. Per le occasioni avute meritavamo di più, complimenti a Bizzarri. Il segreto è chiudere le partite o stringere i denti per vincere uno a zero. Abbiamo recuperato un punto, ma serve ancora migliorare. Siamo competitivi e ce la vogliamo giocare fino alla fine. Gli infortunati? L’ho già detto: in campo sono scesi giocatori che ci hanno portato in alto. Abbiamo fatto la partita anche se è una situazione particolare: arriveranno scelte diverse in base agli infortuni nelle partite che verranno. Questa partita è una tappa importante per capire, ho ragazzi intelligenti e miglioreremo. L’ambiente? Sono due partite in casa che l’Olimpico ci sostiene. Siamo ambiziosi, vogliamo lottare fino alla fine. Stiamo facendo cose importanti ma non abbiamo in mano nulla. Il campionato è difficile, ce la giocheremo fino al 31 maggio. Oggi abbiamo dato tutto, ripartiamo subito".

Intervenuto anche alle telecamere di Sky Sport, il tecnico biancoceleste Stefano Pioli ha espresso la sua sul pareggio di oggi: “Volevamo tornare alla vittoria, abbiamo approcciato bene e i ragazzi hanno disputato una buona partita con tante conclusioni. Dobbiamo però crescere anche in determinazione. Le partite si devono chiudere e se le lasci aperte si può anche vincere 1-0. Abbiamo migliorato comunque la nostra classifica. Questa sarà una settimana importante in cui dovremo riprendere la nostra corsa. La squadra è scesa in campo oggi dimostrando di essere competitiva. Il nostro percorso è ancora all’inizio ma queste partite dobbiamo vincerle e in questo dobbiamo ancora migliorare. Credo che il nostro campionato si deciderà il 31 maggio, sono squadre che si equivalgono e se siamo in questa posizione vuol dire che abbiamo fatto tanto. Volevamo vincere ma dobbiamo capire che in queste occasioni ci vuole più decisione”. Poi sulla sostituzione di Klose: “Miro era in dubbio fino all’ultimo. Non sapevamo neanche se avesse potuto cominciare la partita dal primo minuto per un fastidio che ha avuto ieri. Ma anche dopo l’uscita di Klose abbiamo creato le occasioni per chiuderla. È un momento particolare, arriviamo alla settimana in cui giochiamo tre partite con qualche infortunato. La squadra però ha approcciato bene e non credo che le pressioni abbiano fatto la differenza,anche perché siamo ambiziosi”. Infine in occasione del gol del Chievo spiega: “Si sono dilatate e allungate le distanze e non c'è stata più la giusta compattezza. Non possiamo pensare però di azzerare del tutto le avversarie. Senza la deviazione di Mauricio, Radu sarebbe arrivato sul pallone e probabilmente avremmo vinto la partita. Se non abbiamo vinto dobbiamo capire il perché e che in certe situazioni di gioco dobbiamo fare la differenza”.

​Il tecnico parmense è intervenuto anche ai microfoni di Rai Sport: "E' inutile parlare degli assenti, c'è il rammarico per non aver chiuso la partita, Bizzarri è stato il migliore e per noi c'è ovviamente amarezza. Il risultato è positivo e ci fa riprendere dopo la sconfitta di Torino. Non ci alleneremo nelle migliori condizioni per via degli infortuni. Una deviazione ci ha condannato, peccato per questo. Il traguardo non è per niente vicino, dobbiamo lottare fino alla fine e non ci siamo illusi di arrivare in alto senza soffrire. Possiamo pure vincere 1-0, son belle vittorie ugualmente. Noi oggi abbiamo giocato concedendo pochissimo, abbiamo tirato ventitré volte"

Un pareggio che porta molta delusione per Pioli e la Lazio: il sorpasso sulla Roma c’è stato, ma i giallorossi sono distanti solamente un punto. Un pareggio che non accontenta i biancocelesti, fare bottino pieno sarebbe stato l’ideale vista la differenza tecnica rispetto ad un Chievo Verona mai domo. I capitolini, nel turno infrasettimanale, sfideranno il Parma e fare i tre punti sarà fondamentale per continuare la corsa al secondo posto. Al termine della gara, il tecnico della Lazio Stefano Pioli è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Radio 89.3, dove ha rilasciato le sue sensazioni sulla partita: “E’ normale che ci sia delusione. Volevamo tornare a vincere davanti i nostri tifosi. Il Chievo ci ha chiuso gli spazi, ma abbiamo creato tanto. Se avessimo sfruttato le occasioni create, avremmo vinto. Non riusciamo a vincere le partite sull’1-0, questo è un limite che dobbiamo superare. Nessuno si è illuso che poter arrivare in alto non fosse necessario lottare". Poi sulla questione infortuni: “Per restare in alto devi lottare, ora mancano sei partite. Non è un periodo fortunatissimo, dal niente perdiamo giocatori. La squadra era competitiva anche oggi, bisognava  concretizzare qualcuna delle molte occasioni che abbiamo fatto. Adesso vedremo cosa accadrà, quali giocatori recupereremo”. Il tecnico successivamente fa un’analisi della partita: “Il problema non è stato trovare gli spazi, il vero problema è stato prendere il gol. Potevamo vincere 1-0. Purtroppo c’è mancato il guizzo finale. Klose ha segnato perché lo ha voluto fortemente. Gli avversari le difficoltà te le creano, potevamo vincere 1-0, ma non è stato così". Ora ci dobbiamo concentrare sulla prossima partita”. Pioli prosegue parlando della prossima sfida contro il Parma: “Il Parma farà la sua prestazione mercoledì, non ci sono dubbi. Ma noi prepareremo la sfida. con grande rispetto e umiltà. Non dimentichiamoci che il Parma ha battuto la Juventus". Infine una battuta sulla sostituzione di Klose: “Il cambio di Klose è dovuto alla sua condizione fisica, stamattina zoppicava e oggi ha rischiato di non giocare. Ha chiesto il cambio perché aveva dato tutto. Questa è solo un’altra lezione per poter crescere ancora”.