Pioli soddisfatto a metà: "Peccato per il pareggio, ma la Lazio ha dato tutto..."

Soddisfatto a metà Stefano Pioli e non potrebbe essere altrimenti. Non fa piacere farsi recuperare un doppio vantaggio, soprattutto dopo un primo tempo importante come quello della Lazio. Da rivedere totalmente la ripresa, dove l'Inter ha dominato in lungo e in largo. Ecco le parole del tecnico emiliano ai microfoni di Sky Sport: "Non si è spenta nessuna luce nel secondo tempo, i nerazzurri hanno spinto tanto e ci stava anche di soffrire un po'. Dispiace, perché alla fine l'Inter non ha creato tantissimo e due palle inattive ci hanno penalizzato, però dovevamo gestirla meglio. Serviva più fraseggio e possesso palla, nonostante l'aggressività degli uomini di Mancini. La partita è cambiata sul gran gol di Kovacic che ha dato grande morale a loro". Ecco la disamina tattica del tecnico biancoceleste: "Volevamo vincere e ci abbiamo provato, l'abbiamo messa sulla direzione giusta nel primo tempo, ma il loro 2-1 ha cambiato il finale. E' normale che squadre come l'Inter abbiano queste qualità, ma noi dobbiamo continuare a lavorare per crescere". Un commento di Pioli anche sulla classifica: "E' solo un risultato parziale, ma noi sappiamo dove possiamo arrivare, ovvero tra le prime cinque del campionato, sarà una lotta dura. Ricarichiamo le batterie perchè ci aspetta un mese di gennaio importante". La chiusura è sulla staffetta tra Klose e Djordjevic:"Ho la fortuna di avere due centravanti molto forti, abbiamo una squadra costruita in una certa maniera ed utilizzeremo anche i due attaccanti insieme".  

Il tecnico biancoceleste ha preso parola anche ai microfoni di Mediaset Premium: "Conoscevamo le difficoltà che avremmo potuto incontrare. Nel secondo tempo non siamo riusciti a ripetere la buona prestazione del primo, ma abbiamo messo in mostra una prestazione importante. E’ un organico all’altezza, la sosta arriva nel momento giusto. I ragazzi hanno spinto molto da luglio a oggi, ci aspetta un gennaio importante spero di recuperare alcuni uomini. Il mercato? La società è attenta, si farà quel che si può, un difensore è l’obiettivo dichiarato. E’ normale che quando vinci due a zero vuoi portare a casa la vittoria, ma non la considero una mancanza di maturità. Potevamo fare meglio nella gestione della palla, a mio avviso sulla punizione del pareggio non c’era neppure il fallo. Torniamo a casa con un risultato positivo comunque”. Inevitabile un giudizio sul giocatore del momento, Felipe Anderson: “E’ un merito della società che mi ha messo a disposizione tanti giocatori offensivi. Felipe ha talento, deve continuare così, ha larghi margini di crescita. Ho la fortuna di avere tante soluzione e proverò a sfruttarle al massimo”.

"Più che disattenzione, direi un gran gol di un fuoriclasse": Stefano Pioli commenta così, ai microfoni di Lazio Style Channel, la rete di Kovacic che riapre la gara al Meazza. Il tecnico ha continuato la sua disamina: "Nel secondo tempo abbiamo fatto più fatica, l'Inter ha alzato il ritmo. C'è rammarico, ma la squadra ha messo in campo qualità e generosità. La Lazio ci crede, lo ha sempre fatto. Abbiamo faticato all'inizio del campionato, ma non a livello di prestazioni, quanto a livello di risultato. Ogni partita è combattuta ed equilibrata: incontriamo avversarie che concorrono ai nostri stessi obiettivi. Adesso ricarichiamo le batterie per farci trovare pronti nelle prossime gare, davanti ai nostri tifosi".