PLAYER MANAGER - Maledetta domenica! Esultano solo Troglio e Filippini

Nuovo appuntamento con Player Manager, la rubrica deLalaziosiamonoi.it che ogni settimana vi racconta le avventure degli ex giocatori laziali impegnati nelle nuove carriere di allenatore, una volta smessi scarpini e casacche da gioco. 

AGOSTINELLI - Il Kukesi riesce a frenare lo Skenderbeu, reduce della sconfitta a Tirana. Contro la terza in classifica, i rossobianchi strappano solamente un punticino. Ma per il mister, c'è comunque da complimentarsi con i propri ragazzi: "Hanno messo in campo un gioco superbo contro un'avversaria per il titolo", dichiara ai media albanesi. Certo, si tratta comunque di due punti persi. La prossima sfida di campionato promette di infiammarsi ancor di più: lo Skenderbeu capolista se la giocherà con il Partizani in seconda piazza, distante due lunghezze.

ALMEYDA - Si ferma, il Guadalajara. La squadra di Almeyda non riesce a sfruttare la superiorità numerica di cui potrebbe approfittare per buona metà della ripresa: il primo tempo si chiude sull'1-1, con il Pachuca - secondo in classica - che raggiunge il Chivas. Il secondo tempo dovrebbe essere quello in cui agguantare l'intera posta in palio, ma alla fine sono i tuzos a segnare, all'86': "Dobbiamo continuare a lavorare e migliorare. Ma finora abbiamo costruito tanto e siamo sulla buona strada", risponde Almeyda ai cronisti in Messico. Si impara dagli errori, poi si guarda avanti: prossima sfida contro il Cruz Azul. 

 BROCCHI - Dopo il filotto di pareggi, per il Brescia arriva uno stop. Contro lo Spezia, i ragazzi di mister Brocchi non riescono a ribattere alle due reti avversarie: "Non hanno giocato meglio di noi, hanno vinto, sì, ma non penso ci abbiano schiacciati. Noi abbiamo avuto difficoltà nella finalizzazione, già dalla prossima sfida cercheremo di rimediare", sono le parole dell'ex tecnico milanista riportate da Bresciaingol.com. A proposito di prossima sfida: il Brescia - dodicesimo - proverà a rialzare la china contro il Vicenza nella zona rossa della classifica.

FILIPPINI E. - Non si ferma, il Ciliverghe di Emanuele Filippini. Primo gol al quinto minuto, bravi i ragazzi dell'ex Lazio a mettere un freno alla reazione del Ciserano. Un primo tempo pieno, con i bresciani che trovano il raddoppio e rischiano anche di insaccare la terza rete. Termina sul 2-0, complice anche l'errore dal dischetto degli avversari a inizio ripresa. Ciliverghe terzo, il Monza secondo è a solo tre punti. Un motivo in più per non sbagliare la prossima, contro il Dro, e sperare nel passo falso dei viscontei. 

GIANNICHEDDA - Non ne esce, il Racing Roma di Giannichedda. La visita della Carrarese non si mette bene, per i ragazzi dell'ex attaccante laziale. Il match termina sullo 0-1, quarta sconfitta consecutiva per il Racing. Serve riscuotere punti, la posizione in classifica - penultimi a sei punti - è critica, per chi desidera conquistare la salvezza senza eccessivi patemi. Prossima sfida, c'è il Giana Erminio.   

NESTA - Dopo la sconfitta per 3-2 contro il Jacksonville, il Miami FC cade anche a New York contro i Cosmos. Nella penultima sfida di regular season, Nesta manca ancora i tre punti: il sogno playoff sfuma definitivamente. Volano, invece, i newyorchesi, sospinti anche da quel Mancini - Andre, figlio di Roberto - che proprio contro il Miami ha esordito in Nasl. Ultima contro l'Edmonton, per un Miami scivolato in quinta piazza che poco ha raccolto nelle ultime sortite. 

SIMEONE - Basta una rete, al Siviglia di Sampaoli, per piegare una big come l'Atletico Madrid di mister Simeone. I colchoneros avevano collezionato cinque successi consecutivi, ma poi la rete di N'Zonzi regala agli andalusi i tre punti. E la seconda piazza, in solitaria per di più: il Siviglia, a venti punti, è sotto solo al Real. Un passo falso che costa caro a Simeone, scalzato da Barcellona e Villareal, entrambe a 19 punti dopo aver centrato una vittoria. L'Atletico quinti a 18 punti se la vedrà con il Malaga.  

TROGLIO - Una volta provato il sapore della vittoria, difficile rinunciarvi. Pedro Troglio, dopo il successo contro il Club Olimpo, si riconferma con l'Union Santa Fe, che batte per 3-1. Una gara che si era messa male per il Matador, che ha dovuto aspettare il 77' per vedere il primo gol dei suoi e poi il rovesciamento del risultato. Non è molto soddisfatto della prestazione dei suoi, Troglio. Nonostante i tre punti, non riesce a risparmiarsi l'autocritica: "E' stata una brutta partita. Una sfida difficile contro una squadra giovane. La nostra peggior prestazione", confessa senza remore ai giornalisti argentini. Quindicesimo in classifica a nove punti, il Tigre affronterà il Lanus.