Quelle parole di Seedorf su Gabriele Sandri, che fecero infuriare il tifo biancoceleste...

22.03.2014 09:24 di Manuel Pasquini Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Quelle parole di Seedorf su Gabriele Sandri, che fecero infuriare il tifo biancoceleste...
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Periodo non certo felice per Clarence Seedorf, il Milan non decolla e il suo futuro sulla panchina rossonera non è più così saldo. Per l'ex centrocampista, non sarà facile nemmeno all'Olimpico, come riporta il Corriere dello Sport, nell'edizione odierna, ai tifosi della Lazio non è andato giù quello che accadde l'11 novembre del 2007. Gabriele Sandri era stato ucciso da poche ore, e tante gare furono rinviate, tra cui Atalanta-Milan. Seedorf prima si rifiutò di indossare la fascia nera in segno di lutto, poi nel post partita si giustificò dicendo di non averlo fatto nemmeno per la morte del fratello di Kaladze, un suo compagno di squadra. Non era giusto per il centrocampista mettere la fascia nera al braccio, per una persona che nemmeno conosceva e di cui non si sapeva il motivo della morte.

RIBADISCE IL CONCETTO – A GQ, l'attuale allenatore del Milan non spegne le voci, anzi incrementa la dose: “Non feci quel gesto per mancanza di rispetto, quando andammo in campo non si sapeva nulla, chi fosse e che cosa fosse successo. E se fosse stato un mafioso?”. Un offesa che non lasciò indifferenti i tifosi e papà Sandri.