Rolando Bianchi: "Ventura? Ego smisurato e scelte tattiche sbagliate, doveva dimettersi"

14.11.2017 21:56 di  Laura Castellani  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Rolando Bianchi: "Ventura? Ego smisurato e scelte tattiche sbagliate, doveva dimettersi"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

The day after tomorrow: 24 ore dopo la disfatta a San Siro, le ferite non smettono di bruciare. La Nazionale italiana non parteciperà ai Mondiali della prossima estate in Russia. Dopo il pareggio che ha messo un punto al percorso dell'Italia, cancellando la possibilità che potesse qualificarsi, prevale la delusione e la rabbia. Rolando Bianchi, intervenuto ai microfoni di Gianlucadimarzio.com, si dibatte tra queste due emozioni: "Una beffa incredibile, non so se sono più arrabbiato o più deluso! E poi quelle immagini nel post partita con Gigi in lacrime che insieme a Barzagli e De Rossi lasciano la Nazionale mi hanno fatto davvero male". L'ex Lazio e Torino conosce bene Giampiero Ventura, che ha incontrato durante la sua permanenza presso il club granata: "Lui mi ha tolto il Toro, mi ha tolto l’amore più grande della mia esistenza calcistica. Lo show che ha fatto ieri sera per me non è cosa nuova, lo dico da tempo! Ma lui è così, ripeto, lo so bene. Le scelte tattiche sono state completamente sbagliate. E’ chiaro che se cominci a far possesso palla in difesa e non verticalizzi mai, ‘questi’ ti si posizionano e diventa difficilissimo riuscire a metterli in difficoltà. Almeno poi un pizzico di consapevolezza per ciò che è successo e un pizzico di dignità nel dimettersi e andare a casa. Invece, niente. Nemmeno questo, solo scuse striminzite e sollecitate dai giornalisti in sala stampa. Ma come fai a pensare ai soldi in una situazione del genere? L’ultima volta che è successo non esistevano nemmeno le televisioni, è passato quasi un secolo! Ma come fai a pensare alla buonuscita? Ci rendiamo conto? Non ho più parole…”. L'esclusione di Insigne, poi, è stata criticata da molti: “Il fatto che Insigne abbia giocato zero minuti ieri sera non mi ha sorpreso per nulla! Ventura, in preda al suo ego smisurato ha fatto lo stesso con me quattro anni fa nella mia ultima partita con il Torino. Davanti al mio pubblico, alla mia gente, ai miei tifosi, al mio stadio. Prima mi ha messo in panchina e poi mi ha fatto giocare appena venti minuti, nei quali peraltro ho anche segnato. Con Insigne è andata più o meno così: tutti lo volevamo in campo e lui cosa ha fatto? Lo ha lasciato in panchina per novanta minuti! Ego smisurato, non trovo altri aggettivi. Basta vedere quello che ha fatto a fine partita… E’ dovuto andare Buffon, Gigi Buffon, una leggenda a metterci la faccia al posto suo! Lui si è presentato dopo mezzanotte in conferenza stampa…per dire cosa poi? I comandanti, perlomeno quelli veri, sono sempre i primi a metterci la faccia. Ma tanto qui è inutile parlar di etica e di morale”.